Cronaca
Catania – La Protezione Civile Regionale ribadisce l’attivazione della fase operativa locale di ALLARME valida per i comuni dell’area Etnea a seguito della dichiarazione di livello F1 e poi F2 del sistema di allertamento rapido ETNAS (Sistema di Allerta per l’Etna) – altissima probabilità di accadimento imminente o evento in corso di fontane di lava.
Il livello rosso è il massimo livello su una scala di quattro, emesso dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia-Osservatorio etneo di Catania.
(foto di copertina – scattata da un aereo di linea)
– Interdizione di accesso sia nell’area della ZS, zona sommitale, che in ZPP zona a pericolosità permanente (vedi grafica).
– le persone non devono entrare nelle aree interdette e devono seguire le indicazioni delle autorità locali.
– Le autorità locali, Sindaci, attivano le ordinanze di interdizione
– le strutture operative attivano i servizi di emergenza previsti dalle procedure operative dei piani di protezione civile.
La situazione è monitorata in continuo da INGV, dal dipartimento nazionale e regionale della protezione civile anche con riunioni on line al fine di raccordarsi sullo stato del vulcano e sulle misure di mitigazione del rischio intraprese.

[la grafica illustra le aree interdette]