SpettacoloMarsala – Il Teatro Sollima ha ospitato una serata di alta musica con il Duo Aurilio, padre e figlio, protagonisti di un concerto che ha esaltato la XXV Stagione Concertistica dell’Accademia Beethoven.
Nella serata di sabato 9 novembre 2025, Amedeo Francesco Aurilio al pianoforte e Vincenzo Aurilio al violino hanno offerto un programma raffinato, unendo tecnica impeccabile e intensa sensibilità interpretativa.
L’apertura con la Sonata in Si bemolle maggiore K 454 di Mozart ha rivelato la perfetta sintonia tra i due artisti, mentre il Preludio e Allegro di Pugnani-Kreisler ha mostrato tutto il vigore e il virtuosismo del giovane violinista, sostenuto dal tocco esperto del padre.
Emozionante anche l’omaggio a Giuseppe Martucci con il trittico op. 67, eseguito con eleganza e profondità. Da Granados-Kreisler a Bazzini fino alla celebre Czardas di Monti, il concerto si è trasformato in un viaggio tra passioni e stili, con un finale travolgente e un bis festoso: la Danza Ungherese n. 5 di Brahms.
Gli applausi del pubblico marsalese hanno consacrato la qualità e la complicità artistica del Duo Aurilio, simbolo di una musica che unisce generazioni e sensibilità.
L’evento, patrocinato dal Ministero della Cultura, dalla Regione Siciliana e dal Comune di Marsala, conferma l’Accademia Beethoven come punto di riferimento culturale per l’intera provincia.
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 23 novembre con il recital “La donna e l’amore”, interpretato dal mezzosoprano Elisabetta Paglia e dalla pianista Angela Ignacchiti, in un percorso dedicato ai sentimenti universali attraverso le pagine più celebri del melodramma.


