Basket
Trapani – Gli Squali di Jasmin Repesa, domani affronteranno al PalaCoccia di Veroli, la Givova Scafati, palla a due alle 17,45.
La gara valida per la 16esima giornata apre il girone di ritorno della LBA 2024/25. La squadra di coach Marco Ramondino cerca una vittoria che manca ormai dal 14 dicembre per smuovere la classifica e lo farà davanti ad una avversaria quella allenata da Repesa, al momento seconda in classifica alle spalle di Brescia e tra le formazioni più in forma dell’intero campionato. Gli squali arrivano con 11 vittorie nelle prime 15 gare, la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia ed un roster di tutto rispetto.
L’assistant coach granata Andrea Diana ha presentato la partita ribadendo l’importanza e le difficoltà che la squadra granata sarà costreta ad affrontare contro una Scafati in ripresa, reduce da due buone prestazioni. “Scafati ha cambiato rispetto al girone d’andata” – ha sottolineato Diana, aggiungendo – che la chiave per la nostra vittoria, sarà replicare la solidità difensiva mostrata nei due quarti centrali della scorsa partita contro Sassari”.
“Giocare in campo neutro toglie a Scafati il vantaggio del fattore casa – ha detto Diana – ma dobbiamo aspettarci una squadra aggressiva, pronta a lottare per uscire dalla parte bassa della classifica”. Ancora una volta è stato chiesto il sostegno dei tifosi trapanesi sottolineando come la loro presenza dà una carica in più alla squadra per giocare le partite con più energia.
Il parere di Nikola Jovanovic (allenatore Givova Scafati)
Le parole di Nikola Jovanovic (Givova Scafati): «Trapani è una squadra davvero buona, la cui profondità del roster ed i risultati ottenuti finora ne fanno un team d’alta classifica. Il nostro obiettivo è eseguire tutti i compiti assegnatici nella metà campo difensiva e restare concentrati in attacco per tutti e 40 i minuti: solo così potremo cercare di vincere un match difficilissimo».
La gara sarà diretta dai signori Attard Beniamino Manuel di Priolo Gargallo (SR), Borgioni Denny di Roma (RM) e Valleriani Daniele di Ferentino (FR).
