Dipendenti Belice Ambiente: la Uil chiede incontro in Prefettura

La segreteria provinciale della Uil Trasporti di Trapani ha inviato una nota al Prefetto Falco per chiedere un incontro nel corso del quale discutere ...

La segreteria provinciale della Uil Trasporti di Trapani ha inviato una nota al Prefetto Falco per chiedere un incontro nel corso del quale discutere del futuro lavorativo dei dipendenti della Belice Ambiente Spa che non hanno ancora percepito gli stipendi relativi agli scorsi mesi di giugno, luglio e agosto e il rimborso Irpef come da modello 730. “Chiedo un incontro urgente presso la prefettura di Trapani – afferma Giorgio Macaddino, componente della segreteria provinciale Uiltrasporti - per scongiurare un imminente arresto del servizio di igiene pubblica, non più gestibile per la negligenza e l'incuria perpetrata da diversi soci della Belice Ambiente". Secondo Macaddino "é irresponsabile l’atteggiamento assunto da diversi amministratori che stanno, di fatto, abusando del sacrificio immane dei lavoratori". Il sindacalista, nella lettera al prefetto, aggiunge: “Vi sono gli estremi per potere perseguire chi si è reso probabilmente reo di abuso della manodopera dei lavoratori. Abbiamo registrato come organizzazione sindacale diverse drammatiche testimonianze che hanno indotto interi nuclei familiari ad impegnare, presso vari istituti, perfino i loro preziosi in oro ed addirittura a venderli per fronteggiare le necessità essenziali" Alla luce di quanto detto affidiamo alla prefettura – conclude - un intervento urgente che possa far delineare un percorso di responsabilità”.

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