Covid19, dati nazionali in leggero calo, ma non abbassare la guardia

Assente il capo del dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli

Assente il capo del dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, che stamane ha accusato sintomi febbrili e, a scopo precauzionale, ha lasciato la sede del dipartimento, la consueta conferenza stampa delle ore 18 è stata tenuta regolarmente da Agostino Miozzo, Direttore Dipartimento della Protezione Civile e coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico  e da Luigi D'Angelo, Direttore Operativo Emergenze .I dati comunicati dicono che i casi attuali sono  57.521 (+3.491), i • morti: 7.503 (+683), i guariti: 9.362  (+1.036). In totale sono  74.386 (+5.210) i casi di Coronavirus.
"Dati che dopo quattordici giorni di quarantena sono in linea con le Nostre aspettative - hanno detto i due direttori della Protezione Civile- .
E' comunque indispensabile continuare a rispettare le indicazioni diffuse, perché se si abbassa la guardia si rischia una risalita."
In  particolare il grafico elaborato dalla Protezione Civile indica il 21 marzo come data del picco, quasi 5000 nuovi casi, andando a scendere, intorno ai 4000 il 22, sui 3700 il 23, poco oltre i 3500 ieri o sotto i 3500 oggi.  
 

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