Corleone, 29 persone denunciate indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato e falso in atto pubblico
L'operazione è della guardia di finanza d Corleone
Corleone - Percepivano illecitamente VOUCHER/BUONI SPESA. Ventinove richiedenti il c.d. “Buono Spesa”, residenti nei comuni di Campofiorito Prizzi e Bisacquino sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per il reato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato e falso in atto pubblico. L'operazione è dei Finanzieri della Tenenza di Corleone, e si inserisce nell’ambito dell’attività di polizia economica e finanziaria tesa alla vigilanza ed alla tutela del bilancio dello Stato, della Regione e degli Enti pubblici. Nel corso dell'attività le fiamme gialle hanno rilevato una serie di irregolarità nelle istanze presentate da parte di 29 richiedenti il c.d. “Buono Spesa”, residenti nei comuni di Campofiorito Prizzi e Bisacquino.
In particolare, l’attività ispettiva ha evidenziato che i soggetti, sulla scorta del modello di autocertificazione redatto dai rispettivi Comuni, avevano sottoscritto l’istanza di accesso all’intervento socio-assistenziale e le relative dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà , sostenendo di trovarsi nelle condizioni previste ed elencate nell’avviso pubblico. In realtà , i controlli eseguiti dalle Fiamme Gialle, incentrati sui dati autocertificati nelle richieste di erogazione di “buoni spesa/voucher” presentate, hanno evidenziato che i nuclei familiari percepivano altre forme di sostegno economico. Di conseguenza, sulla scorta delle informazioni acquisite, le autocertificazioni presentate sono risultate prive dei requisiti previsti nell’avviso di pubblico bando.
Gli indebiti percettori sono stati denunciati alla competente Procura della Repubblica per il reato di indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato e falso in atto pubblico.
Inoltre, è stata avviata l’azione amministrativa per il recupero delle somme già erogate, ammontanti ad €. 13.560.00, e per la comminazione di sanzioni per complessivi €. 40.680,00. Contestualmente è stata inviata apposita segnalazione ai Comuni di Campofiorito, Prizzi e Bisacquino per la decadenza dell’ammissione ai benefici richiesti.
L’attività di servizio conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto delle condotte tenute da coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
I più visti
Un siciliano al comando dell'82 Centro Sar di Trapani Birgi
Scossa di magnitudo stimata 4.4 a Erice
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Incidente stradale ieri sera a Valderice, auto finisce in un burrone