Consigli letterari: " La strantuliata" di Fabrizio Escheri.

29 Aprile 2022 03:29, di Redazione

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Romanzo pubblicato da Le Dalie Nere- Ianieri edizioni.

" La strantuliata" edito da Le Dalie nere ianieri edizioni è un bel romanzo di Fabrizio Escheri, un giallo, di cui chiaramente non sveleremo il finale, che ha il potere di tenere il lettore seduto da quando comincia a leggere le prime pagine con un inizio fulminante fino alla fine. L'opera di Escheri è un giallo ambientato nella Sicilia del latifondo a metà degli anni '30 del Novecento.
Siamo nel'epoca in cui il " Mascellone" - come lo avrebbe definito Gadda - regna su un'Italia dove tutto all'apparenza è sicuro, dove " le porte vengono tenute aperte", anche se in realtà la morte è dietro l'angolo; e per un nonnulla si può anche sparire improvvisamente. Il protagonista, il quale non ha nulla da invidiare quanto a fascino e interesse ad un Don Ciccio Ingravallo, è l'autista della corriera che va da Licu a Sperlinga.
La monotonia della sua vita sarà sconvolta dal ritrovamento, lungo il tragitto, del cadavere di Don Tano, sovrastante del barone di Chibbò. Dal momento in cui l'autista scende dal suo veicolo per controllare cos'è quell'ostacolo che gli impedisce di svolgere regolarmente il suo percorso gli eventi lo trascineranno al centro di un'intricata vicenda che sembra non portare ad una soluzione finale.
Grazie ad un racconto svolto in regime di focalizzazione interna fissa ( il solo punto di vista del protagonista orienterà la prospettiva narrativa della storia) finiremo al centro di un intreccio che porterà l'incosapevole protagonista de " La strantuliata" a svelare i fili invisibili che legano nobili potenti, uomini di Stato e donne passionali, tra affronti, ricatti e vendette.
La mancanza di indifferenza di cui si fa portatore gli impedirà di restare lontano da quella storia complicata ma il prezzo da pagare sarà alto mentre sullo sfondo i contadini di quella Sicilia arcaica curvi sulla terra per curare il raccolto fingeranno di non accorgersi di nulla. Il povero autista finirà in mezzo all'omertà della società del tempo con tutti i paradossi, le insensatezze e i disvelamenti a sorpresa che ne conseguiranno.
Quell'omicidio per il protagonista e per noi lettori sarà proprio come una strantuliata, uno scossone insaspettato difficile da dimenticare. La Strantuliata è il romanzo d'esordio di Escheri, non sappiamo se nel cassetto conserva un secondo romanzo, se queste sono le premesse possiamo tranquillamente affermare che è nato uno scrittore da tenere d'occhio.

Siamo nel'epoca in cui il " Mascellone" - come lo avrebbe definito Gadda - regna su un'Italia dove tutto all'apparenza è sicuro, dove " le porte vengono tenute aperte", anche se in realtà la morte è dietro l'angolo; e per un nonnulla si può anche sparire improvvisamente. Il protagonista, il quale non ha nulla da invidiare quanto a fascino e interesse ad un Don Ciccio Ingravallo, è l'autista della corriera che va da Licu a Sperlinga.

La monotonia della sua vita sarà sconvolta dal ritrovamento, lungo il tragitto, del cadavere di Don Tano, sovrastante del barone di Chibbò. Dal momento in cui l'autista scende dal suo veicolo per controllare cos'è quell'ostacolo che gli impedisce di svolgere regolarmente il suo percorso gli eventi lo trascineranno al centro di un'intricata vicenda che sembra non portare ad una soluzione finale.

Grazie ad un racconto svolto in regime di focalizzazione interna fissa ( il solo punto di vista del protagonista orienterà la prospettiva narrativa della storia) finiremo al centro di un intreccio che porterà l'incosapevole protagonista de " La strantuliata" a svelare i fili invisibili che legano nobili potenti, uomini di Stato e donne passionali, tra affronti, ricatti e vendette.

La mancanza di indifferenza di cui si fa portatore gli impedirà di restare lontano da quella storia complicata ma il prezzo da pagare sarà alto mentre sullo sfondo i contadini di quella Sicilia arcaica curvi sulla terra per curare il raccolto fingeranno di non accorgersi di nulla. Il povero autista finirà in mezzo all'omertà della società del tempo con tutti i paradossi, le insensatezze e i disvelamenti a sorpresa che ne conseguiranno.

Quell'omicidio per il protagonista e per noi lettori sarà proprio come una strantuliata, uno scossone insaspettato difficile da dimenticare. La Strantuliata è il romanzo d'esordio di Escheri, non sappiamo se nel cassetto conserva un secondo romanzo, se queste sono le premesse possiamo tranquillamente affermare che è nato uno scrittore da tenere d'occhio.