Comunità "Pinocchio", Gancitano (Cgil) replica alla "Sirio"
Continua il "botta e risposta" tra il segretario provinciale della Filcams Cgil, Vito Gancitano, e i rappresentanti della cooperativa "Sirio" che gest...
Continua il "botta e risposta" tra il segretario provinciale della Filcams Cgil, Vito Gancitano, e i rappresentanti della cooperativa "Sirio" che gestisce il centro di accoglienza per minori "Pinocchio" di Bomagia. In riferimento alla nota di replica dei rappresentanti della comunità Gancitano interviene ritenendo quanto affermato nella nota della cooperativa Sirio “un'esplicita conferma della situazione denunciata”. "Come affermato dalla cooperativa Sirio, che gestisce la comunità - prosegue la nota - i locali hanno subito “devastazioni e furti” e vi sono state “minacce e aggressioni agli assistenti sociali, agli educatori e agli operatori, sequestri di persona e azioni di protesta degli ospiti del centro”, già nel mese di agosto e che il 2 ottobre, il Comune di Valderice segnalava alle autorità preposte che la struttura non risultava più agibile". “Nonostante ciò – risponde Gancitano - i dipendenti sono rimasti a lavorare in quella struttura, anche nelle ore notturne, da soli e in una condizione di pericolo dovuta a problemi ambientali e strutturali”. La Filcams Cgil conferma il contenuto della propria denuncia, "senza alcun timore di dimostrare le proprie affermazioni in tutte le sedi che i responsabili della cooperativa Sirio riterranno necessarie". Per il segretario Gancitano “risulta, poi, del tutto falsa l’affermazione dei responsabili della cooperativa di non essere stati sollecitati, prima del comunicato stampa, a trovare una soluzione per il pagamento delle retribuzioni ai dipendenti, poiché a fine luglio la Filcams Cgil ha incontrato i responsabili della cooperativa nei locali dell'organizzazione sindacale per pianificare il pagamento delle retribuzioni a tutti i dipendenti. L’incontro è stato, però, infruttuoso, perché non è pervenuto da parte dei responsabili della cooperativa Sirio nessun segnale di apertura in tal senso. Cosicché è stato dato mandato al legale della Filcams Cgil di recuperare le buste paga, che l’azienda si rifiutava di rilasciare ad alcuni dipendenti, al fine di recuperare le somme spettanti ai lavoratori”. "La Filcams Cgil - afferma Gancitano - ha denunciato carenze strutturali e difficoltà ambientali che sottoponevano i dipendenti a seri rischi, anche per quanto riguarda la loro incolumità fisica e psichica, e una non sufficiente alimentazione offerta agli ospiti, sottoposti a una condizione di oggettiva tensione e di stress tale da ledere la loro dignità ". "In questo grave contesto - conclude la nota - la Filcams Cgil sottolinea “la professionalità , la disponibilità , il coraggio e il forte senso di responsabilità di tutto il personale, in servizio presso la comunità , che nonostante le condizioni di lavoro e le violazioni contrattuali hanno continuato a garantire con impegno il servizio di assistenza ai minori extracomunitari”. Il segretario della Filcams Cgil puntualizza, infine, che “il sindacato non ha parlato di atteggiamenti discriminatori pertanto è curioso che i dirigenti della cooperativa Sirio abbiano utilizzato tale termine”.
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