Con la sua storia millenaria, la ricca tradizione culinaria e i paesaggi mozzafiato, solo nel 2024 la regione siciliana è arrivata ad attirare la bellezza di 22 milioni di turisti da tutto il mondo. Numeri, questi, che non sarebbero possibili senza l’ausilio di sistemi e strumenti forniti dalla tecnologia, soprattutto se si considera la complessa orografia del territorio e lo Stretto di Messina che di fatto distanzia la regione dal resto d’Italia. Ma in che modo, in effetti, la tecnologia sta cambiando il modo di viaggiare in Sicilia? 

Rete internet e trasporti 

Se un tempo, per esplorare la Perla del Mediterraneo occorrevano stradari e mappe cartacee, oggi per i turisti è sufficiente utilizzare le mappe offerte dal proprio smartphone. In questo, la diffusione della fibra ottica e della rete ultraveloce sull’intera regione ha rappresentato un significativo vantaggio, garantendo in qualsiasi area della Sicilia una connettività affidabile e costante. 

Ovviamente è sempre consigliato scaricare VPN e adottare tutte le precauzioni necessarie per tutelare i propri dati sensibili durante la navigazione. A ciò si aggiungono anche le opere di ammodernamento delle linee ferroviarie, le quali stanno vedendo un importante impulso grazie allo stanziamento dei fondi PNRR.

Da molto tempo, peraltro, i treni a lunga percorrenza diretti in Sicilia, superata la punta della Calabria, vengono immessi automaticamente all’interno di un traghetto che consente di raggiungere la destinazione senza soste o scali. Ma l’innovazione tecnologia, chiaramente, non ha avuto impatto solo sulla connettività e sulle reti di trasporto. 

Una pianificazione smart del viaggio

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Difficile ignorare il fatto che il mondo digitale abbia messo a disposizione portali e piattaforme che hanno letteralmente rivoluzionato il settore del turismo. Basta un clic, ormai, per scegliere alloggi, acquistare esperienze e prenotare biglietti per siti archeologici in loco, questo grazie anche ad un continuo miglioramento dei sistemi di pagamento digitali. 

Questa comodità, in effetti, permette ai turisti di pianificare in modo smart il proprio viaggio, avendo già bene in mente le tappe da effettuare prima di raggiungere la Sicilia. Con l’avvento dei social, peraltro, alcune aree del territorio hanno riacquistato una certa popolarità perché particolarmente “instagrammabili”, come ad esempio: 

• Le Saline Rosa di Marsala
• I Faraglioni di Scopello
• I coralli di Trapani

Si può dire, insomma, che da questo punto di vista la tecnologia non ha soltanto fornito comodità e immediatezza nella gestione dei propri viaggi, ma ha anche modificato le abitudini e le esigenze dei turisti. Basterebbe pensare, ad esempio, ai QR Code che ormai vengono utilizzati da tutte le principali attività di ristorazione per permettere di consultare i propri menù o anche ai musei che offrono esperienze di realtà virtuale e realtà aumentata. 

La tecnologia che cambia il turismo 

Le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni, quindi, hanno avuto un impatto estremamente significativo sul settore del turismo, il quale continua a mutare per assecondare al meglio alle nuove esigenze dei viaggiatori. Ricapitolando, le tecnologie hanno apportato le seguenti evoluzioni: 

• Pianificazione dei viaggi smart 
• Prenotazione immediata di esperienze e visite museali 
• Condivisione istantanea dei momenti di viaggio tramite social media
• Miglioramenti dei trasporti e della connettività ultraveloce

Da tempo si cerca di considerare i pro e contro di questo radicale mutamento, ma una cosa è certa: viaggiare, ormai, è sempre più semplice, e ciò vale, ovviamente, anche per la bellissima regione siciliana.