Chiusura via Verdi e via San Francesco, la protesta dei cittadini

"La situazione che stanno vivendo ormai da più di un mese i cittadini e le attività commerciali di via Verdi e via san Francesco di Assisi sta superan...

"La situazione che stanno vivendo ormai da più di un mese i cittadini e le attività commerciali di via Verdi e via san Francesco di Assisi sta superando ogni limite", queste le parole con cui il signor Ninni Pipitone - con una nota giunta in redazione - segnala lo stato di disagio derivante dalla chiusura al traffico veicolare delle due strade dopo la caduta di calcinacci dal prospetto posteriore di Palazzo Lucatelli. "Dai primi giorni di gennaio - prosegue Pipitone - i cittadini si ritrovano in una situazione paradossale, e dopo le tante richieste, anche la Trapani Servizi Spa non invia più il suo personale a pulire le strade, dove stanno cominciando ad accumularsi moltissimi rifiuti ed escrementi di animali". "Per ben due volte - sottolinea il lettore - agli inizi di gennaio, una commissione di tecnici (vigili, ingegneri, architetti) ha visionato lo stato dell'immobile, ma non abbiamo ricevuto più notizie da chi ci amministra. Continuando così avremo anche la "morte" delle attività aziendali dislocate nella zona. Uno scempio che va rimosso, oltre alla messa in sicurezza del palazzo pericolante e, al suo interno, giorno dopo giorno, vi sono piccoli crolli con conseguenti boati". Le due strade, peraltro, sono incluse nell'itinerario della processione dei Misteri diramato dall'Unione Maestranze, così come la via Libertà della quale è stato chiuso il tratto, anche in questo caso dopo il crollo di calcinacci da un immobile, alle spalle della Cattedrale "San Lorenzo". Pipitone si fa portavoce dei residenti e dei commercianti per chiedere all'amministrazione comunale di attivarsi per dare soluzione a tali problematiche del centro storico cittadino. Nella galleria fotografica alcune immagini che lo stesso ci ha inviato per documentare la situazione.

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