Centro per immigrati, Salone: "Un lusso a fronte delle emergenze cittadine"
Èstato ultimato, ed è pronto per essere arredato, il centro polifunzionale per gli immigrati realizzato dal Comune con fondi europei del PO-FESR 2007-...
Èstato ultimato, ed è pronto per essere arredato, il centro polifunzionale per gli immigrati realizzato dal Comune con fondi europei del PO-FESR 2007-2013. "Una spesa di circa due milioni di euro, un gioiello, una realizzazione che quasi sfiora il lusso - commenta il consigliere comunale Francesco Salone - con enormi travi in legno massello a vista, grandi vetrate termicamente isolate, aria condizionata e climatizzazione perfino nei bagni, aule predisposte per le connessioni informatiche. La struttura sarà presto collaudata e poi altre centinaia di migliaia di euro saranno spesi per l'arredamento, la dotazione informatica e di intrattenimento". Salone ha partecipato al sopralluogo presso la struttura con la Commissione Lavori Pubblici: "Ho potuto apprezzare la qualità del progetto e del lavoro – spiega – ma allo stesso tempo ho tratto spunto per una riflessione. Abbiamo speso due milioni di euro dell'Unione Europea, quindi anche soldi nostri, per una struttura ricreativa, destinata ai richiedenti asilo in transito a Trapani, e non riusciamo a cavare un ragno dal buco per mettere in sicurezza le nostre scuole, per ristrutturare la scuola 'Buscaino Campo', per assicurare aule fresche d'estate e calde in inverno per i nostri bambini alle elementari e per i nostri ragazzi alle medie. Pur comprendendo le necessità di accoglienza per i richiedenti asilo - prosegue il consigliere comunale, presidente della II Commissione permanente - non riesco a non pensare che il Liceo Classico 'Ximenes' è chiuso ed abbandonato ormai da più di sette anni; che il Consorzio Universitario sta rischiando la chiusura ed i nostri studenti rischiano di dover divenire dei 'fuori sede' in altre città . Davvero non capisco per quali ragioni non si riesca a individuare risorse per le nostre scuole o, più banalmente, per mettere in sicurezza i giochi per bambini alla Villa Margherita o per sistemare il campetto del Rione Cappuccinelli e, invece, si spendono per gli aspetti ricreativi legati alla accoglienza degli immigrati". "Non mi si dica - conclude Salone - che l'immigrazione è una emergenza perché anche le scuole fatiscenti lo sono! E non mi si dica che sono razzista, perché sono fermamente convinto che prima bisognerebbe garantire diritti, sicurezza e servizi ai cittadini italiani e poi ai cittadini di qualsiasi altra nazione europea o extraeuropea. Auspico che, trascorsi i cinque anni di obbligatoria destinazione d'uso come centro polifunzionale per i richiedenti asilo, la struttura comunale possa trovare un altrettanto importante impiego a servizio della comunità trapanese".
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