Castelvetrano – Oltre due mila persone, donne, uomini, giovani e anziani, si sono strette simbolicamente alla famiglia di Mary Bonanno, l’insegnante di 49 anni, uccisa dal marito Francesco Campagna che poi si è suicidato.
Tanta l’emozione e il dolore che traspariva nei volti di chi non ha voluto dimenticare questa donna di cui tutti hanno ricordato – la dolcezza, l’umanità, il suo mettersi al servizio degli altri, del prossimo, degli ultimi.
Come ha ricordato don Rino Randazzo: “Mary era una donna sempre pronta ad aiutare il prossimo e vicina ai più deboli e fino alla vigilia della sua morte era stata ad aiutare chi ne aveva bisogno come faceva sempre”.
Il corteo, partito da Piazza Escrivà ha raggiunto la Chiesa Madre, per un momento di raccoglimento, di ricordo e di preghiera. Un momento per dire a Mary che la città è vicina alla sua famiglia e che non sarà lasciata sola.
Poi l’impegno del sindaco di Castelvetrano Giovanni Lentini a proseguire nell’azione educativa che è stata intrapresa da tempo nelle scuole della città, l’impegno a stare vicino alle donne che hanno difficoltà a non lasciarle sole. Lentini si è detto soddisfatto anche dell’importante partecipazione maschile alla fiaccolata. “Il valore di questa manifestazione sta nella presenza di così tante donne e tanti uomini e dimostra che nella nostra comunità va penetrando questo senso di ribellione rispetto alla cultura del possesso – ha detto il sindaco Giovanni Lentini – dobbiamo educare all’amore, sperando che in futuro possano evitarsi così tragici come quello che ha vissuto, qualche giorno fa, la famiglie di queste due vittime”.
Nella Chiesa Madre il parroco don Giuseppe Undari ha invitato tutti al silenzio: “Di fronte a questa tragedia così grande non possiamo fare discorsi – ha detto – il dolore non può rimanere circoscritto ai familiari ma trovare forza anche nelle persone. E la presenza massiccia di tanti cittadini è la testimonianza viva che questi familiari non sono soli”.
Per oggi intanto all’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Palermo, saranno eseguite le autopsie sui corpi di Mary Bonanno e Francesco Campagna. L’esame autoptico, disposto dalla Procura della Repubblica di Marsala, è fondamentale per chiarire nel dettaglio la dinamica dell’omicidio-suicidio che si è consumato venerdì scorso nell’abitazione della coppia, in via IV Aprile.