Trapani – Non si ferma l’azione di contrasto contro l’abbandono illecito di rifiuti nel territorio. I Carabinieri della Stazione di Trapani ci concerto con gli Agenti della Polizia Municipale del capoluogo hanno arrestato un giovane per combustione illecita di rifiuti.

Il giovane è stato bloccato dai Militari dell’Arma mentre cercava di darsi alla fuga, dopo essere stato scoperto in un’area isolata della frazione Xitta, intento a bruciare cavi di rame di probabile provenienza illecita al fine di disfarsi della guaina e recuperarne il rame per poi rivenderlo.

Fondamentale l’utilizzo del drone

L’arresto, operato congiuntamente tra l’Arma dei Carabinieri e la Polizia Municipale, è stato possibile grazie al drone recentemente acquistato dal Comune di Trapani che lo ha individuato.

L’utilizzo di questi droni da parte del Comune di Trapani nell’ambito della campagna di repressione dei crimini ambientali “A tia taliu” in poco tempo ha portato notevoli risultati che hanno fatto eco nelle cronache locali, diffondendo un messaggio di impegno del Comune contro tali crimini e un monito nei confronti dei trasgressori.

L’attivtà di controllo continua

I Carabinieri del Provinciale di Trapani in sinergia con la Polizia Locale, proseguono la loro opera incessante di servizi a tutela del territorio.