Cambio al vertice della Questura di Trapani. Arriva il nuovo questore
Salvatore La Rosa proveniente da Ragusa prende il posto di Claudio Sanfilippo
Il prossimo 11 novembre si insedia il nuovo questore di Trapani. Il dottor Salvatore La Rosa, prenderà il posto del questore Claudio Sanfilippo. Il nuovo Questore ha retto fino ad oggi la questura di Ragusa. Il neo questore Salvatore La Rosa, è nato a Messina, ha 57 anni, è laureato in Giurisprudenza ed arriva a Trapani con un curriculum di tutto rispetto. Abilitato alla professione forense è entrato nei ruoli della Polizia di Stato nel 1989, quando ha vinto il concorso di Vice Commissario. Ha diretto i Commissariati di P.S. di Priolo Gargallo, Avola, Noto, Lamezia Terme e Gela. Ha fatto parte della Squadra Mobile di Siracusa, nel 2012, anno assume le funzioni di Vicario del Questore di Messina. Nel 2016 è stato ammesso al corso di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia, in Roma. Nel giugno 2017 ha conseguito il titolo dell’Alta Formazione ed il Master di II livello in “Sicurezza, Coordinamento Interforze e Cooperazione Internazionale” presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Dunque il dottor Claudio Sanfilippo, lascia Trapani. E’ stato senza dubbio un anno ricco di operazioni e che hanno visto in prima linea proprio la questura, i suoi uomini e le sue donne. Ricordiamo gli arresti dei cugini Vito e Salvatore Marino, e poi in Romania l’arresto del narcotrafficante Vito Bigione, mentre in Bolivia quello del narcotrafficante Paolo Lumia, entrambi di Mazara del Vallo. Da non dimenticare ancora la scoperta della “santa barbara” della mafia nelle campagne di Paceco. Quattro micidiali fucili d'assalto kalasnikov con caricatori e munizionamento, due pistole revolver cal 38, un fucile a pompa, un fucile cal. 12 da caccia, un fucile mitragliatore mab 38, un fucile mitragliatore mp 40 e un numero imprecisato di munizioni. Armi d’assalto tutte perfettamente conservate ed efficienti. Pronte all’uso. Ma accanto a questo l’azione incisiva con la quale ha operato tutta la questura, contro fornitori, detentori e spacciatori in tutta la provincia ed in tal senso va ricordato uno dei più grossi sequestri di canapa indiana effettuato a Calatafimi che ha portato a due arresti. Grande l’attenzione mostrata anche verso la criminalità comune. Al dottore Claudio Sanfilippo va riconosciuta la simpatia e il suo rapporto di cordialità con la stampa, ma anche con tutte le realtà locali, gli enti della provincia di Trapani.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
A Trapani parte la sosta digitale
Due trapanesi alla maratona di New York
Trapani - Bomba ecologica in via libica
I pasticceri di Trapani omaggiano i Fratelli Renda della frutta martorana
Controlli nelle panetterie dei carabinieri del Nas
Trapani. Piano Comunale Amianto
Ladri golosi in azione nella pasticceria dei Fratelli Renda
I più visti
Un siciliano al comando dell'82 Centro Sar di Trapani Birgi
Scossa di magnitudo stimata 4.4 a Erice
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Incidente stradale ieri sera a Valderice, auto finisce in un burrone