Da giugno il bonus bollette da 200 euro: “Controllate le fatture, è automatico ma non sempre fila liscio”
Trapani – Arriva nelle bollette degli italiani un piccolo ma concreto sollievo: 200 euro di sconto una tantum per chi ha un ISEE sotto i 25.000 euro. Niente domande da presentare, niente code agli sportelli: il bonus viene applicato in automatico. Almeno, sulla carta.
L’agevolazione riguarda tutte le famiglie con un ISEE valido fino a 25.000 euro. Il contributo, previsto dal decreto bollette di febbraio e diventato legge ad aprile, verrà applicato su una sola utenza domestica, a scelta tra luce, gas o acqua. Se non si sceglie, finisce d’ufficio sulla bolletta elettrica.
Ma c’è un dettaglio importante: il bonus sarà visibile solo nelle bollette emesse tra luglio e settembre, a seconda della data di aggiornamento dell’ISEE. Tradotto: se non hai aggiornato l’ISEE, potresti dover aspettare.
Il governo ha stanziato 1,65 miliardi per finanziare la misura, ma le stime parlano di oltre 4 milioni di famiglie potenzialmente beneficiarie. E qui nasce il dubbio: i fondi basteranno per tutti? L’effetto, in ogni caso, sarà temporaneo: si tratta di un aiuto una tantum, non strutturale.
Intanto resta in vigore anche il bonus sociale ordinario: quello destinato ai nuclei con ISEE sotto i 9.530 euro, oppure sotto i 20.000 se con almeno 4 figli. Sommando le due misure, alcune famiglie potrebbero ricevere oltre 500 euro complessivi di sconto sulle utenze.
Secondo le stime di Consumerismo No Profit, il provvedimento potrebbe riguardare più del 60% dei nuclei familiari della provincia di Trapani. Un numero altissimo, che testimonia quanto il caro-vita e la precarietà energetica pesino sul territorio.
“Si tratta di decine di migliaia di famiglie vulnerabili – spiega il dott. Giovanni Riccobono, direttore generale di Consumerismo – che attendono questo bonus per tirare un piccolo respiro. Ma attenzione: serve che venga applicato in modo corretto e senza ritardi.”
Sulla carta, l’erogazione è automatica. Ma tra aggiornamenti ISEE mancanti, disallineamenti nei database e “sviste” nei sistemi di fatturazione, il rischio di errori esiste.
Per questo Consumerismo lancia un appello chiaro ai cittadini: “Controllate le prossime bollette. E se il bonus non compare, fate subito un reclamo al vostro fornitore”.
L’ultimo avvertimento riguarda proprio l’ISEE. “Chi non lo ha ancora presentato o aggiornato – ricorda Riccobono – rischia di perdere il bonus. Serve un ISEE valido e registrato per attivare automaticamente il beneficio”.
Insomma, un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Ma che richiede attenzione, vigilanza e, come sempre, una buona dose di pazienza.