"Bollette pazze" Eas, i legali di Co.di.ci. incontrano i cittadini

Ancora un incontro, ieri, a cura dell'associazione Co.di.ci. - Centro per i Diritti del Cittadino, sulla questione delle "bollette pazze" dell'Eas. Il...

Ancora un incontro, ieri, a cura dell'associazione Co.di.ci. - Centro per i Diritti del Cittadino, sulla questione delle "bollette pazze" dell'Eas. Il segretario regionale Manfredi Zammataro e il responsabile trapanese dell'associazione Vincenzo Maltese hanno illustrato tutte le battaglie che si stanno portando avanti, in tutte le sedi preposte, a tutela dei diritti degli utenti e consumatori. "Non possiamo più permettere -commentano i due legali - che chi gestisce un servizio idrico che in tutta Sicilia cede strutturalmente, causando inquinamenti e danni alla viabilità, pretenda poi il pagamento di fatture fuori da ogni logica e applicando conteggi presuntivi ormai travolti da pronunce di illegittimità da parte dei giudici di merito". Oltre alle iniziative già notificate all'Autorità garante per la Concorrenza e del mercato, Co.di.ci. sta avviando le dovute azioni civili nelle sedi giudiziarie di competenza. All'incontro con i cittadini ha partecipato anche il responsabile della sede Co.di.ci. di Vita, l'avvocato Pasquale Perricone e, con l'occasione, è stata inaugurata la sede locale di Salemi il cui referente sarà l'avvocato Roberto Rapallo.

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