Birgi, chiesto il rispetto dell'accordo di co-marketing

E' allarme per l'aeroporto di Birgi. Sono solo quattro le amministrazioni comunali della provincia di Trapani che hanno già versato la prima quota del...

E' allarme per l'aeroporto di Birgi. Sono solo quattro le amministrazioni comunali della provincia di Trapani che hanno già versato la prima quota dell'accordo di co-marketing sottoscritto dalla Camera di Commercio di Trapani con Ryanair. Il presidente dell'ente, Pino Pace, ha comunicato oggi, nell'ambito di un incontro sullo sviluppo del territorio organizzato dalla Cgil, che la Camera di Commercio non è in grado, a causa dei tagli annunciati dal governo sui diritti annuali riscossi dalle imprese, di fare fronte agli impegni assunti e ha invitato i Comuni inadempienti a provvedere al più presto. "Il problema è serio - ha detto - e da qui a poche ore bisognerà trovare una soluzione o la situazione rischia di diventare drammatica". Il futuro dello scalo di Birgi è stato uno degli argomenti al centro della riunione dato che l'aeroporto rientra tra le priorità del progetto di rilancio del territorio presentato dalla Cgil. L'aeroporto - hanno sottolineato sia Vito Gancitano, del Dipartimento di sviluppo economico del sindacato che il segretario della Uil, Eugenio Tumbarello - è fondamentale per lo sviluppo del territorio. "Se non potremo più fare affidamento sui collegamenti aerei - ha proseguito Tumbarello - la provincia trapanese resterà esclusa dai flussi di passeggeri. Questo non potrà che causare danni all’economia locale. La vocazione turistica del nostro territorio ne uscirà mortificata e l’indotto subirà perdite negli introiti. Di qui – conclude – il mio appello alla sensibilità degli amministratori locali affinché si adoperino nel rispettare gli accordi presi cosicché la Ryanair non riduca le tratte aeree da Birgi e le nostre città possano avere i benefici che derivano dalla possibilità di usufruire di un aeroporto che funziona a pieno regime”. Polemico l'intervento del sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, che ha accusato Ryanair di decidere gli spostamenti delle tratte aeree senza tenere in alcuna considerazione le esigenze del territorio. Sulla vertenza è intervenuto oggi anche il segretario generale della Uil di Trapani Eugenio Tumbarello.

© Riproduzione riservata