Miami [Tennis] – Matteo Berrettini ritrova il sorriso sui campi in cemento della Florida. Il tennista romano ha battuto con autorità il belga Zizou Bergs (6-4 6-4), conquistando per la prima volta gli ottavi di finale al Miami Open, un traguardo che mancava da Indian Wells 2022. Con questo successo, raggiunge Lorenzo Musetti, portando a due i rappresentanti italiani tra i migliori sedici del prestigioso torneo ATP 1000. Un segnale incoraggiante per il prosieguo della stagione.
Berrettini ha subito preso in mano le redini del match, strappando il servizio a Bergs nel primo gioco. Sul 3-1 ha avuto anche una palla per il doppio break, ma un errore di rovescio ha riportato in corsa il belga, capace di pareggiare sul 3-3. Nonostante il tentativo di rimonta, l’azzurro ha risposto da campione: con un game in risposta impeccabile sul 4-4 ha piazzato il colpo del ko, chiudendo il primo parziale 6-4 senza tentennamenti.
Nel secondo set, Berrettini ha mantenuto alta la concentrazione. Dopo un avvio equilibrato, ha piazzato il break sul 2-2, difendendo con solidità i turni di battuta successivi. Il servizio, pur non devastante, è stato efficace: negli ultimi game ha concesso appena un punto. Con un altro 6-4 ha archiviato il match in un’ora e mezza, confermando un’ottima condizione fisica e mentale.
Con questo successo, Matteo si aggiunge a Lorenzo Musetti tra gli italiani agli ottavi. Un doppio traguardo che testimonia il buon momento del tennis azzurro nel circuito maschile. L’ultima volta in cui Berrettini era arrivato così avanti in un Masters 1000 risale a tre anni fa: un segnale importante per il suo ritorno ai vertici.
Nel frattempo, Sasha Zverev continua la sua marcia: il numero due del mondo ha superato Jordan Thompson (7-5 6-4) centrando l’11° ottavo negli ultimi 12 Masters 1000. Avanzano anche Taylor Fritz, il ceco Mensik e la sorpresa statunitense Walton. Prossimo ostacolo per Zverev sarà il francese Arthur Fils.
Dopo un periodo complicato tra infortuni e sconfitte, Berrettini sembra finalmente tornato vicino alla sua miglior versione. Con un dritto incisivo e una solidità ritrovata, il sogno di una nuova semifinale o finale in un Masters 1000 torna a essere concreto. Il prossimo avversario a Miami sarà decisivo per capire se questo è solo l’inizio di una vera rinascita.