Basket Trapani, l'avversario è Ostuni

Trapani, 26 maggio 2011- Grazie al successo ottenuto ieri sera su Treviglio in gara 5 della semifinale playoff (83-61), Ostuni si è qualificata per la...

Trapani, 26 maggio 2011- Grazie al successo ottenuto ieri sera su Treviglio in gara 5 della semifinale playoff (83-61), Ostuni si è qualificata per la finale valevole per la Legadue. La formazione pugliese, pertanto, sarà avversaria del Basket Trapani nell’atto conclusivo di questa stagione della serie A dilettanti. La squadra vincitrice fra Basket Trapani e Ostuni sarà la seconda promossa e raggiungerà Brescia in Legadue. Questa la sequenza delle gare. Gara 1, a Trapani, domenica 29 maggio; gara 2, a Trapani (ore 21), martedì 31 maggio; gara 3, ad Ostuni (ore 20.30), venerdì 3 giugno; eventuale gara 4, ad Ostuni (ore 18), domenica 5 giugno; eventuale gara 5, a Trapani (ore 21), mercoledì 8 giugno. Per quanto riguarda l’orario d’inizio di gara 1, il Basket Trapani dovrebbe ottenere il posticipo dalle ore 18 alle ore 19, a causa dell’impegno delle forze dell’ordine nell’incontro di calcio Trapani-Neapolis, valevole per i playoff del campionato di Seconda Divisione e fissato sempre per domenica 29 maggio, alle ore 16. Non appena se ne avrà comunicazione ufficiale, verrà reso noto immediatamente. Sul prossimo impegno dei granata le dichiarazioni di Giovanni Benedetto, coach Basket Trapani: “In una finale che vale la Legadue, la stanchezza fisica conta poco o nulla. Valgono la concentrazione, la voglia di superare i propri limiti e i dolori, la capacità di dare più di quello che si ha dentro. Ecco perché credo che il fatto che Ostuni abbia giocato fino a ieri sera e debba sopportare il carico di due partite in più nelle gambe abbia una rilevanza poco significativa. E poi, la nostra attenzione è puntata soprattutto su noi stessi, sulla nostra voglia di recuperare le energie psicofisiche giuste. Dire che Ostuni è una grande squadra è quasi superfluo. Quella pugliese è una formazione ricchissima di talento ed esperienza, con giocatori come i fratelli Gigena e Morena che hanno vissuto tante volte confronti senza domani. In più, hanno battuto un’avversaria come Treviglio, di cui avevo e ho una grande considerazione. Insomma, la nostra voglia di ottenere l’obiettivo finale è immensa e ci proveremo con tutte le forze: ma sappiamo che ci toccherà soffrire molto”.

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