Barcellona passa a Trapani meritatamente
Nulla da fare. Barcellona è stata più forte ed ha legittimamente battuto Trapani al PalAuriga. La squadra messinese passa al termine di una gara avvin...
Nulla da fare. Barcellona è stata più forte ed ha legittimamente battuto Trapani al PalAuriga. La squadra messinese passa al termine di una gara avvincente giocata a viso aperto senza eccessivi tatticismi. Derby spettacolare svoltosi davanti a poco meno di cinquemila spettatori con una folta e rumorosissima rappresentanza di supporters barcellonesi. Un derby in clima play off, anche se sono gli ospiti ora avvantaggiati per avere vinto ambedue le gare. Torna a Trapani coach Calvani chiamato alla guida di Barcellona e la sua mano si vede subito. Parte subito Barcellona con Collins, ma poi si gioca in modo convulso. Trapani va a canestro dopo tre minuti ed impatta con Renzi che la rimette dentro al 4’. Barcellona sbaglia avanti, Trapani fa un break di 6-0 (6-2), ma Fantoni procede al riaggancio e sorpasso, con Filloy che mette dentro il pallone del parziale di 8-0 (6-10 al settimo) che porta Lardo a chiamare time out richiamando in panca Renzi gravato di due falli. Efficace la mossa di Lardo, Ferrero e Lowey rimettono punteggio in parità e Calvani chiama Fantoni per mettere dentro Ganeto che mette subito dentro da tre (10-13). Un canestro di Baldassarre chiude la prima frazione sul 12-13. Ritorno in campo e un parziale di 7-0 rimette Trapani avanti. Parker scatenato, la difesa barcellonese concede spazio e il play locale buca la retina (24-18, e time out stavolta di Calvani). Il coach barcellonese richiama Ganeto e rimette in campo Filloy che commette il terzo fallo. Immediato cambio e torna in campo Ganeto. Due tiri liberi di Baldassarre al 15’ portano Trapani 30-23, 7 massimo vantaggio sino a quel punto. Ma a ricucire lo strappo ci pensa Young con un libero ed una tripla. Nel Trapani rientra Renzi. Poi Ganeto (18’) fa 0/2 dalla lunetta, Trapani si inceppa e torna segnare dopo tre minuti, ma dalla lunetta con Lowery. Al riposo lungo si va con Trapani avanti di tre (37-34). Immediata parità al rientro con un canestro pesante di Ganeto. Poi Rizzitiello buca da tre, Trapani va avanti 47-41 ma ci pensano Filloy e Fantoni a mantenere a ruota Barcellona e poi Collins con due triple a staccare Trapani e andare all’ultimo riposo sul 51-56 con il pubblico di fede barcellonese che salta e gioisce. Al 32’ Filloy commette il quarto fallo sul punteggio di 51-58 e sull’altro versante Renzi lo imita. Si gioca in un baccano infernale con le opposte tifoserie che sostengono i propri giocatori. Collins da tre porta al massimo vantaggio i suoi (55-63), vantaggio che aumenta con un canestro di un incontenibile Fantoni (55-65) a 6,40 dalla fine. Collins la mette dentro ancora da casa sua e Barcellona va a 13 con due liberi di Maresca. Lardo capisce che la gara può sfuggire di mano, chiama time out. Trapani rosicchia tre punti e tocca a Calvani (60-70 a 5,05) chiamare time out per dare quelle indicazioni utili ad evitare il tentativo di rientro dei padroni di casa. Lardo ordina il pressing a tutto campo, Barcellona perde palla in rimessa e Fantoni commette il terzo fallo. Le due squadre esauriscono il bonus ed inizia il rituale della processione dei tiri liberi mentre viene fischiato un fallo tecnico a Lardo, reo di essere uscito fuori dalla zona tecnica. Barcellona ne approfitta, allunga ancora e va 14 ( 62-76 a 3.56). Maresca commette fallo antisportivo, Trapani ricuce leggermente il gap( 68-76 a 180 secondi). Collins implacabile dalla lunetta rimette undici punti di margine. Calvani, che è stato sempre in piedi, a questo punto siede in panchina: la gara è ormai in cassaforte. C’è tempo per una contestazione, inutile, agli arbitri che comunque fischiano un paio di cappellate, ma non influenzano il risultato finale. Grande fair play nel dopo gara. Calvani ringrazia gli amici che ha lasciato a Trapani, sottolinea il valore dei granata e l’ottima scelta degli juniores e si complimenta con Lino Lardo per il lavoro che sta facendo. Da parte sua coach Lardo riconosce il valore di Barcellona e la sconfitta, ribadisce che Trapani deve molto lavorare e già dalla prossima gara con Napoli dovrà riprendere a fare risultato positivo. Pallacanestro Trapani – Sigma Barcellona 76- 93 Pallacanestro Trapani: Renzi 10, Bartoli n.e. Lowery 14, Baldassarre 15, Bossi 2, Rizzitiello 16 Ianes , Tabbi n.e., Parker17 Ferrero 2, coach Lardo Barcellona: Young 24, Maresca 17, Natali , Collins 21, Filloy 2, De Leo n.e., Ganeto 9, Iurato ,Pinton n.e., Fantoni 20 coach Calvani Arbitri: Stefano Ursi di Livorno, Marco Rudellat di Nuoro e Michele Gasparri di Pesaro Note. Sequenza tempi 12-13; 25-21; 14- 22; 25-37, Tiri liberi 16/20 Trapani, 29/40 Barcellona. Usciti per 5 falli Filloy a 2.11, Baldassarre a 0.11
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