Marsala – La procura di Marsala ha fatto notificare l’avviso di conclusione indagine per Francesco Incandela, l’uomo accusato di avere accoltellato, ferendoli i fratelli Baldassare e Giuseppe Biondo, indagati per rissa. Dunque sono tre le persone indagate. L’inchiesta è coordinata dal Pm Roberto Piscitello.
Lo scorso 26 febbraio una donna di Marsala, cugina dei due ferti, si era rifugiata nella loro abitazione dopo l’ennesima lite con il compagno Francesco Incandela (poi arrestato tre giorni dopo) con il quale voleva troncare ancora una volta la relazione. Incandela allora si recò a casa dei cugini dell’ex compagna che al suo arrivo si sarebbe rifiutata di incontrarlo. Furioso Incandela sarebbe andato su tutte le furie prendendosela contro i fratelli Biondo, che nel frattempo erano arivati in strada pensando di calmarlo. Incandela a quel punto ha impugnato il coltello che aveva portato con se sferrando diversi fendenti all’indirizzo di Baldassare Biondo raggiunto al torace e all’addome. E poi ferendo in maniera più lieve Giuseppe Biondo.
Le accuse
Incandela è indagato per tentato omicidio ai danni di Baldassare Biondo e di lesioni personali in danno di Giuseppe Biondo, porto abusivo di arma da taglio e violazione del provvedimento di divieto di avvicinamento all’ex compagna.
A difendere Incandela è l’avvocato Pasquale Massimiliano Tranchida, mentre legali dei fratelli Biondo, che al tempo stesso sono “parte offesa” e indagati, sono gli avvocati Vito Daniele Cimiotta e Arianna Rallo.