Trapani – E’ stata avviata una campagna di raccolta di fondi a sostegno di Mediterranea Saving Humans, l’organizzazione che da anni è in prima linea nel salvataggio di vite umane nel Mediterraneo centrale da parte di associazioni, movimenti e forze politiche del territorio.
A sostenere la campagna sono: Sinistra Italiana, ANPI, Arcigay, Articolo 21, CGIL, Associazione Ciao Mauro, Comitato per la Difesa della Costituzione, Fridays for Future Trapani, Libera, Partito Democratico, Partito Socialista, Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Sinistra Futura.
L’iniziativa nasce dalla convinzione che Trapani sia, e voglia continuare ad essere, una città solidale, accogliente e capace di schierarsi dalla parte giusta della storia: quella dei diritti, della dignità e dell’umanità che non conosce confini.
«Salvare vite non è reato ma un dovere morale e civile. Con questa iniziativa – dichiarano i promotori – vogliamo dire con forza che Trapani non si volta dall’altra parte e che la nostra comunità continuerà a stare accanto a chi difende i diritti umani e la giustizia sociale. Non possiamo inoltre tacere di fronte all’ennesimo attacco contro chi salva vite: la multa di 10mila euro e il fermo amministrativo per 60 giorni imposto alla nave di Mediterranea dal Prefetto di Trapani, in applicazione del Decreto Piantedosi, significa lasciare il Mediterraneo centrale senza un presidio fondamentale di soccorso. Un provvedimento punitivo che non colpirà l’equipaggio, ma i naufraghi che in queste settimane non troveranno quella nave ad accoglierli: con ogni probabilità, significa altre vittime in mare. Per questo chiediamo, con semplicità e con il cuore, a tutti i cittadini e le cittadine di Trapani di contribuire, ognuno come può, a sostenere Mediterranea».
Ogni donazione, anche piccola, è un gesto concreto che tiene accesa la speranza e ribadisce che Trapani resta dalla parte della vita.
Per donare: https://donate.mediterranearescue.it/campagna_trapani/~mia-donazione