Trapani – E’ Sabrina Pulvirenti, romana, di origini catanesi, il nuovo commissario straordinario dell’Asp di Trapani. Il decreto sarebbe stato firmato ieri dalla Regione.
In quota Fratelli d’Italia, il neo commissario straordinario, inizierà il suo compito in un’azienda sanitaria finita sotto l’occhio del ciclone per una vicenda che ancora tiene banco a livello nazionale, quello dei ritardi sulla refertazione di oltre 3300 esami istologici. Una drammatica e imbarazzante vicenda soprattutto umana viste le vittime di questo dramma.
Una vicenda che oggi vede sul registro degli indagati ben 19 tra medici, infermieri e tecnici delle strutture sanitarie di Trapani e Castelvetrano e una Procura quella di Trapani a coordinare luna inchiesta effettuata dai carabinieri del Nas di Palermo. –
Gli indagati sono i medici Domenico Messina, Laura Miceli, Giancarlo Pompei, Giovanni Spanò, Maria Paola Ternullo, Noemi La Francesca, Luisa Arvigo, Roberto David, i tecnici di laboratorio Paolo Di Nino, Ignazio Mauceri, Antonella Mistretta, Catia Di Bernardo, Aurelia Ievolella, Giorgia Alongi, Maria Cristina Schifano, l’assistente tecnico Giampiero Accardo, gli infermieri Calogero Bellacomo, Marilena Errante Parrino, Rosaria Incandela. Tutti avvisati delle ipotesi di reato di: omissione di atti d’ufficio e omicidio e lesione colposa.
La dottoressa Pulvirenti, catanese di origine, fino all’autunno del 2023 è stata Commissario straordinario dell’Irccs di Rionero in Vulture. In precedenza era stata per due anni e mezzo DG della Asl di Matera, incarico dal quale si era poi dimessa. Da aprile è tornata al Policlinico Umberto I di Roma come dirigente medico.
“Ripartire da una sanità che metta al centro le persone”