Una giornata dedicata alla valorizzazione della chiesa di "Santa Maria della Grotta", che ha coniugato all'attività di sensibilizzazione anche il "fare" concreto, si è svolta ieri a Marsala. L'iniziativa era promossa da Legambiente di Marsala-Petrosino, dal Comitato cittadino Pro Chiesa Madonna della Grotta, dallo Speleoclub Lilibeo, dall'associazione Amici del Parco, dalla Delegazione di Trapani del FAI in collaborazione con il Parco archeologico e il Comune di Marsala. Nel corso dell'incontro, al quale hanno aderito circa cinquanta persone, sono state effettuate la pulizia della settecentesca scalinata di accesso e del sagrato inferiore della chiesa che erano stati invasi da arbusti e resi scivolosi dalla presenza di foglie miste a fanghiglia. Si è lavorato anche allinterno della chiesa, pregevole opera dellarchitetto trapanese Giovanni Biagio Amico, e nelle grotte decorate da affreschi databili tra il XII e il XVII secolo, rimuovendo una quantità notevole di rifiuti di ogni genere che testimoniano, purtroppo, unassidua frequentazione clandestina del monumento. Alcuni volontari esperti in restauro e conservazione dei beni culturali hanno verificato la necessità di diversi interventi urgenti di manutenzione. La direzione del parco ha auspicato che, anche attraverso questo tipo di attività, si possa giungere alla fruizione abituale del monumento da parte di visitatori e turisti.
Volontari al lavoro nella chiesa di Santa Maria della Grotta"
Una giornata dedicata alla valorizzazione della chiesa di "Santa Maria della Grotta", che ha coniugato all'attività di sensibilizzazione anche il "far...
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