Niente funerali pubblici per Filippo Sammartano, 58 anni, deceduto ieri per cause naturali. L'uomo, condannato per associazione mafiosa, era rimasto coinvolto in due distinte operazioni antimafia: nel 1997 in quella denominata "Progetto Belice" e nel 2010 in "Golem 2". Dalle intercettazioni effettuate era emerso, tra l'altro, che Sammartano avrebbe pronunciato frasi inneggianti il boss latitante Matteo Messina Denaro. A decidere per il "no" alla cerimonia pubblica è stato il questore di Trapani, Maurizio Agricola, che le ha vietate per ragioni di ordine pubblico.
Vietati funerali pubblici di un condannato per mafia
Niente funerali pubblici per Filippo Sammartano, 58 anni, deceduto ieri per cause naturali. L'uomo, condannato per associazione mafiosa, era rimasto c...
Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi