Conferenza stampa pre partita, oggi, per il mister del Trapani Roberto Boscaglia. In premessa lallenatore granata ha sottolineato le differenze tra la gara di domenica contro lAlbinoleffe e quella prossima con il Padova. Quella di domenica scorsa è stata una partita contro una squadra venuta qui a cercare di fare gioco senza aver nulla da perdere. Dopo pochi minuti di difficoltà, abbiamo preso le redini del gioco dominando la partita. Sapevamo di poter avere qualche problema perché in settimana avevamo lavorato davvero in maniera pesante, però a lungo andare siamo riusciti a trovare una buona condizione. Domani, invece, sarà diverso perché incontriamo una squadra forte che è in serie B da diverso tempo, con un allenatore che sa il fatto suo e che vuole imporre il suo gioco. La qualità dei giocatori sarà nettamente diversa rispetto a domenica scorsa, ma noi dovremo essere tranquilli ed equilibrati. Loro giocano in maniera offensiva, hanno una squadra che vuole fare giocare poco i suoi avversari. Se cè una squadra favorita non è di certo il Trapani e questo può giocare a nostro favore. Nonostante quello che potrebbe essere il turno successivo, noi non abbiamo nulla da perdere e quindi possiamo, sotto laspetto mentale, essere più liberi e tranquilli. Padova è la squadra che i granata incontreranno prima in Coppa (una vittoria porterebbe poi al sogno di incontrare lInter a San Siro) e poi allesordio in campionato. Vogliamo regalare questa gioia alla città, un incontro ufficiale di questo calibro sarebbe importantissimo per tutti, però questa possibilità di giocare contro lInter non ha scalfito quello che è il mio modo di gestire gli impegni di Coppa Italia. La partita può essere importante però sarà pur sempre una partita come tutte le altre, noi dobbiamo pensare sempre al campionato. Andremo in campo per vincere e per passare il turno in tutti i modi, sapendo però che il lavoro che stiamo facendo è indirizzato solo ed esclusivamente al campionato. La doppia sfida col Padova può avere un rovescio della medaglia, così come loro possono studiarci anche noi avremo la possibilità di farlo. Dovremmo essere attenti e non scoprire tutte le carte. Sia io che Marcolin però non siamo allenatori che amano nascondersi perché abbiamo la nostra identità, quindi io credo che anche domani sarà una partita assolutamente vera e senza segreti. Per vincere si fa di tutto, anche loro dalle interviste hanno fatto capire che ci tengono tantissimo a passare il turno per leventuale possibilità di incontrare lInter. Credo che sia normale. Una doppia sfida a cui Boscaglia si appresta con due metri di giudizio differenti. In Coppa ho un metro di giudizio differente rispetto a quello che adopererò in campionato. E un metro di giudizio che tiene conto soprattutto dei nuovi. Rispetto agli altri anni abbiamo preso più giocatori e linserimento tecnico-tattico voglio che per loro avvenga nel più breve tempo possibile. Voglio che i nuovi abbiano il contatto col terreno di gioco e con i tifosi, che abbiano un ambientamento locale immediato. Domenica scorsa per esempio non ho fatto giocare calciatori che per me sono determinanti come Lo Bue, Madonia, Pacilli o Abate, giocatori che conosco benissimo e che so quello che possono dare. Il mister granata si è quindi soffermato sulla importanza di un giocatore come Djuric che al suo esordio ha confermato il bene che di lui si dice. Djuric è un giocatore che ti dà le alternative di gioco, un giocatore buono tecnicamente, fortissimo fisicamente e che ti permette di lavorare sia con gli esterni che vengono dentro ma che vanno anche larghi per mettere poi la palla in area. Un giocatore che fa lavorare gli altri attaccanti in maniera splendida e che permette anche gli inserimenti dei centrocampisti da dietro. Milan per noi è assolutamente importante. Però voglio sottolineare che lo sono anche Gambino, Abate e Mancosu. Dobbiamo cercare sempre di mettere in campo due giocatori complementari, ma che sappiano integrarsi con tutto il resto della squadra. Al termine della conferenza stampa Boscaglia ha reso noti i nomi dei convocati: Portieri: Nordi, Marcone; Difensori: Daì, Pagliarulo, Priola, Martinelli, Lo Bue, Rizzato; Centrocampisti: Garufo, Caccetta, Madonia, Ciaramitaro, Pirrone, Pacilli, Nizzetto, Feola, Vitale, Finocchio; Attaccanti: Abate, Mancosu, Vettraino, Djuric, Gambino. La gara sarà diretta da Daniele Doveri di Roma 1 l'arbitro della gara Trapani-Padova con assistenti di gara Alfonso Marrazzo di Tivoli ed Alessandro Costanzo di Orvieto, quarto uomo Federico La Penna di Roma. La pre vendita dei biglietti annuncia che si registrerà un ulteriore pienone con il tutto esaurito, visto che nel pomeriggio di mercoledì (il 15 agosto e stamattina la biglietteria è rimasta chiusa) erano stati staccati poco meno di seimila tagliandi. Per questo, ricordando che la partita inizia alle ore 20.00, la società ha comunicato che i cancelli saranno aperti a partire dalle ore 18.00. Peraltro Trapani-Padova è una sfida ufficiale inedita come lo è tra gli allenatori delle due squadre, Roberto Boscaglia e Dario Marcolin. Gara particolare per capitan Luca Pagliarulo che toccherà la sua centesima presenza in maglia granata, con cui ha esordito l8 agosto 2010, in Coppa Italia, nel match Spal-Trapani (0-3). Pagliarulo ha finora totalizzato 60 presenze in Prima Divisione, 26 in Seconda Divisione, 4 in Coppa Italia, 3 nei play off di Prima divisione, quattro nei play off di Seconda Divisione e due in Supercoppa di Prima Divisione.
Verso la gara di Coppa con il Padova
Conferenza stampa pre partita, oggi, per il mister del Trapani Roberto Boscaglia. In premessa lallenatore granata ha sottolineato le differenze tra l...
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