Avrebbe prestato soldi ad un giocatore incallito, facendoseli restituire con interessi del 100 per cento. Daniele Crimi è stato arrestato dai carabinieri di Marsala per i reati di atti persecutori, tentata estorsione e usura. Ora è in carcere su disposizione del giudice per le indagini preliminari del tribunale lilibetano.
Nel cappio del presunto usuraio è finito un uomo, vittima di ludopatia. Indebitato fino al collo, avrebbe visto uno spiraglio nell'indagato. Quest'ultimo approfittando dello stato di bisogno del giocatore, secondo quanto ricostruito dai militari dell'Arma, gli avrebbe prestato somme di denaro. Non era, però, un benefattore. Ed, infatti, avrebbe poi chiesto la restituzione dei soldi maggiorati da interessi del 100 per cento.
Sarebbero numerosi i casi di usura, estorsione e atti persecutori. Reati che sarebbero stati perpetrati tra il gennaio del 2021 e il maggio del 2023. Finito in un tunnel senza via d'uscita la vittima denunciò il presunto cravattaro che ora è finito in carcere. Le indagini, però, proseguono.