Sono in corso delle indagini da parte degli agenti di polizia della questura di Palermo su un nuovo modo per ottenere il Green Pass senza aver effettuato il vaccino. Lo hanno denunciato i titolari di un esercizio farmaceutico palermitano nel quartiere Villaggio Santa Rosalia impegnati in questi mesi ad eseguire tamponi e vaccini.
La coppia che si è presentata ai gazebo per eseguire i tamponi sapeva già di essere positiva e non avrebbero avuto il permesso di uscire ma hanno deciso di correre il rischio per garantire il lasciapassare ad un'altra coppia di no vax che non aveva alcuna intenzione di procedere alla somministrazione del vaccino. I due positivi si sono presentati con i documenti della coppia , che era negativa ma - come detto- per niente covinti a procedere all'inoculazione del siero anticovid.
Risultati positivi solo sulla carta sarebbero finiti in quarantena . Una volta concluso il periodo di auto isolamento l'intenzione era quella di presentarsi in un'altra farmacia certi di essere ormai negativi e così facendo avrebbero avuto la 'carta verde' per sei mesi. I farmacisti non sono cascati nella truffa e hanno proceduto alla denuncia in questura.
Le indagini sono condotte dalla Digos che in questi mesi ha scoperto e arrestato infermiere che facevano finta di vaccinare pazienti contrari al vaccino all'hub della Fiera del Mediterraneo . Adesso sono finite attenzionate dalle forze dell'ordine anche le farmacie.