Trapani, oltre 5000 trapanesi al comizio-show di Beppe Grillo

Trapani, 21 Ottobre 2012- Ad una settimana dalle elzioni regionali ieri sera Trapani è stata invasa dai "grillini" a dai tanti curiosi, ma non solo, che in oltre 5000 hanno affollato il viale delle Sirene dove si è svolto il comizio show del comico.politico che in questo momento incarna il diffuso malumore della gente. Grillo ha con sapienza cavalcato la tigre, ha attaccato una classe politica incapace e, nella percezione comune, "ladra", ha distrutto quello che resta di una Seconda Repubblica caduta non sotto i colpi di piccone della magistratura, ma dalla propria insipienza e voracità. In oltre un' ora di comizio, stanco e visibilmente affaticato (Trapani concludeva una intensa giornata di comizi), ha distribuito colpi di machete a destra e a sinistra, ha criticato una logica economico-bancaria che risponde al Grande capitale e affama ulteriormente le classi meno abbienti. Noi, in mezzo alla gente, abbiamo avuto modo di accertare la stanchezza delle persone che, ormai sfinite, affidano a Grillo ed al Movimento 5 Stelle, l'ultimo residuo di speranze per un mondo miglore. Cerro, non sarà facile. Lo abbiamo visto quando sono intervenuti i candidati alle elezioni, gente per bene, emozionati, gente comune che non sa cosa vuol dire amministrare, e forse di questo può farsi forza, visto che chi sa come farlo ha distrutto tutto disamministrando ed arricchendosi senza ritegno alcuno. Gente comune, la persona della porta affianco, a cui in tanti(certamente la metà dei presenti era lì per curiosità anche perché c'erano tanti militanti dei partiti politici protagonisti del degrado attuale) affideranno le sorti di un futuro che abbia veramente una lucina in fondo al tunnel, lcuina che è di speranza e non come ha detto Grillo, il locomotore di un treno che ci abbatterà e distruggerà. Ora si entra nell'ultima settimana di campagna elettorale, c'è attesa per i big (ma pare che Berlusconi diserterà quella che è stata la Regione emblema della sua apoteosi (il 61-0), consapevole del rischio Caporetto. Esterno ed interno al partito, un partito che si avvia ad essere ex. Come, in tanti ieri sera auspicavano, possano diventare ex la maggior parte dei deputai (poco) onorevole uscenti.