Trapani, Il Sindaco:"Orgoglioso di avere difeso la mia città"

Trapani, 27 gennaio 2012 - “L’emittente locale Telesud sta diffondendo un “sondaggio” in cui, per continuare la sua campagna denigratoria nei miei confronti, fa riferimento ad una mia condanna per violenza privata. Al fine di informare i cittadini, cosa che l’emittente ovviamente non fa, il riferimento è alla vicenda che, nel 2004, mi ha portato a difendere la città di Trapani ed i cittadini trapanesi dai tentativi messi in atto da alcuni esponenti a quel tempo dell’ATO Terra dei Fenici, allora ancora non operante, di imporre a Trapani il pagamento di una tariffa a fronte di un servizio non reso e di arrecare un danno al territorio. La violenza privata, per il Tribunale, è consistita nel tentativo, da parte mia, di bloccare questa operazione, intervenendo sull’allora presidente della Sau affinché questi intervenisse a sua volta per ottenere le dimissioni dell’allora amministratore delegato dell’ATO. Il Tribunale ha giudicato la mia condotta assolutamente a difesa della città e dei cittadini di Trapani e, personalmente, sono orgoglioso di questo e ritengo che questo sia il dovere di un amministratore.  Per una migliore informazione – visto che l’emittente non lo fa –, sono pubblicate sul sito internet del Comune le due sentenze (di primo e secondo grado) che fanno riferimento al caso in questione. Nello stesso sito internet è pubblicata anche la recente sentenza con la quale è stata respinta la richiesta di risarcimento avanzata da Telesud e da alcuni dipendenti nei miei confronti per una vicenda risalente a qualche tempo fa. Infine, potrei suggerire un altro sondaggio, per conoscere se i cittadini ritengano l’informazione di Telesud corretta o parziale e dettata da interessi che esulano il diritto di informare e, anche, criticare.  Ma, sinceramente, non posso perdere tempo con questo genere di iniziative, che lascio a Telesud. Io mi occupo – da anni e fino all’ultimo giorno del mio mandato – della città di Trapani ed ho cose più serie da fare, nell’interesse della collettività che sono stato chiamato ad amministrare”.