Mentre ancora numerose strade sono in balia dell'acqua, Trapani comincia la conta dei danni. E sono ingenti. “Fabbricati e attività commerciali che insistono sulle strade allagate – dice il sindaco Giacomo Tranchida – hanno subito danni alle attrezzature e agli arredamenti”. E non sono mancate polemiche e proteste. Soprattutto a piazza Ciaccio Montalto dove alcuni commercianti hanno accusato il Comune di averli abbandonati. Anche lì l'acqua ha superato il livello dei marciapiedi invadendo le attività commerciali.
Per tre ore Trapani è stata flagellata da un violento nubifragio. Ha iniziato a piovere dalle 5,20 e in un'ora sono stati superati i 52 millimetri di acqua, per raggiungere poi il picco di 80 millimetri. La pioggia continua e copiosa ha messo in crisi il sistema di smaltimento.“Immediatamente – dice il sindaco Tranchida – è stato verificato il corretto funzionamento della stazione di pompaggio. Nonostante ciò, il livello delle acque ha raggiunto quote alte, superando in alcuni punti anche il metro di altezza”. Trapani si è allagata.
“Ho disposto – prosegue il primo cittadino – l'apertura del Centro operativo comunale per fronteggiare l'emergenza anche con l'ausilio dei volontari. Ho anche disposto la chiusa delle scuole di ogni ordine e grado e degli uffici”.
Il Comune di Trapani ha avviato il COC, ovvero il Centro Operativo Comunale, che si attiva in stati di emergenza come questo!
Chi ha subìto danni da domani sarà possibile recarsi alla Protezione Civile in Via Libica per avviare la richiesta di risarcimento danni.
Il tutto ovviamente deve essere accompagnato da documentazione valida: foto, video, perizie, preventivi e quant'altro.
Per maggiori informazioni riportiamo i contatti della stessa protezione civile:Sede: Autoparco Comunale – Via Libica – TrapaniTel: 0923 590 704Fax: 0923 559 455email: protezione.civile@comune.trapani.itPEC: protezione.civile@pec.comune.trapani.it