Tesseramento PD: Rocca polemica su esclusione Angileri

La lettera aperta è indirizzata a Enzo Napoli, responsabile organizzazione PD Sicilia, e ad Antonella Milazzo e Dario Safina, reggenti del PD in provincia di Trapani e il titolo è suggestivo: "Siamo tutti Annamaria Angileri". A rivolgersi ai vertici del Partito Democratico è Sabrina Rocca che solleva la questione riguardante coloro che saranno abilitati a votare nella prima fase congressuale del PD da cui usciranno i segretari comunali e provinciali. "Gli elettori saranno i tesserati - scrive Rocca - e capita, così, che ad una esponente del Partito, della provincia di Trapani, venga negata la tessera. Strano, perché la stessa è stata candidata alle primarie e, pur essendo rientrata in posizione candidabile nessuno ha, allora, sollevato obiezioni. Si dice (allego foto della comunicazione ufficiale che la stessa ha ricevuto) che non può iscriversi al Partito Democratico perché si è candidata alle amministrative scorse in opposizione al candidato sindaco sostenuto dal Partito. E si aggiunge che non si possono iscrivere coloro che abbiano sostenuto candidati o coalizioni diverse da quelle appoggiate dal PD". La nota di Sabrina Rocca prosegue facendo notare che il criterio adottato nei confronti di Annamaria Angileri dovrebbe essere applicato anche in casi analoghi riguardanti il capogruppo PD al Consiglio comunale di Trapani, Vincenzo Abbruscato, "il quale in qualità di Coordinatore del movimento "Il Megafono" ha sostenuto il candidato sindaco avverso a quello del PD per il comune di Castellammare del Golfo", il Consigliere comunale Nino Grignano, "che alle scorse amministrative del Comune di Trapani come segretario cittadino del PD ha siglato un accordo con il candidato sindaco avverso a quello indicato dal Partito", l'ex Consigliere comunale PD e componente della Direzione provinciale Giovanni Portuesi "che si è candidato, alle scorse amministrative di Castellammare del Golfo, in lista avversa alla coalizione del PD" e a "tutti coloro che, in qualità di esponenti del PD, hanno sottoscritto dichiarazioni pubbliche in appoggio a candidati in competizione contro quelli ufficiali di partito". Con una certa dose di autoironia Sabrina Rocca si include nell'elenco perchè, scrive, "qualcosa contro il Partito la dico sempre". "Amareggiata e allibita - conclude la nota - di come un partito che parla di pacificazione non sia poi in grado di pacificare nemmeno se stesso, resto in attesa di risposte".