Appuntamento con i cittadini della frazione di Crocci, ieri sera, per il candidato sindaco di Valderice Mario Sugameli accompagnato, per loccasione, oltre che dai due assessori designati, Lo Cascio e Carlino, da alcuni candidati delle tre liste civiche che lo sostengono. Si sono succeduti negli interventi Danilo Catania e Vito Mazzara (lista Popolari per Valderice), Stella Bica (lista Uniti per il Futuro), Rita Torre (lista Valderice è pensiero libero). Tutti hanno invitato gli elettori presenti ad essere protagonisti in prima persona, attraverso lesercizio del voto, del cambiamento nella politica e nellamministrazione di Valderice. Un appello particolare ai giovani è stato rivolto, in tal senso, da Stella Bica, che in qualità di dirigente scolastico ha condiviso con i presenti le sue esperienze e le sue sensazioni sul mondo giovanile. Ci sono molti giovani sfiduciati ha detto a cui noi adulti abbiamo il dovere di dare risposte concrete e positive sul loro futuro. E stata poi la volta dellassessore designato Domenico Lo Cascio che ha ribadito la sua volontà di impegnarsi nellambito delle problematiche socio-sanitarie riguardanti il territorio valdericino, forte della sua esperienza come medico pediatra che lo ha messo, in quasi ventanni di professione spesi a Valderice, nelle condizioni di conoscere, di prima mano, le necessità e le difficoltà delle categorie sociali più deboli e di tutti i cittadini in generale. Toccante e inattesa, in tal senso, la testimonianza di una donna che ha voluto pubblicamente ringraziare il dottore Lo Cascio per aver curato per sei anni il figlio senza chiedere alcun compenso professionale. Lassessore designato Floriana Carlino che, giocava in casa, dato che vive nella contrada di Rosariello, ha puntualizzato, dati e cifre alla mano, alcuni aspetti riguardanti i mancati conferimenti al Comune di Valderice da parte dello Stato che hanno inciso, e non poco, sulle disponibilità economiche dellente e, quindi, sulla possibilità di fornire servizi e creare occasioni di sviluppo a beneficio della comunità valdericina. Carlino ha trattato anche la questione del porto turistico di Bonagia per il quale, ancora dopo tredici anni, non si è proceduto allavvio dei lavori mentre da più parti politiche locali ci si litiga la paternità delliniziativa. Mario Sugameli ha preso, come di consueto, la parola per ultimo davanti ad una nutrita platea di cittadini che lo hanno ascoltato con attenzione e partecipazione. Il candidato sindaco ha ribadito la volontà di segnare, con la sua amministrazione, una netta svolta nel modo di gestire la cosa comune, a cominciare dalla capacità di scegliere le persone giuste per gli incarichi di governo di Valderice: Non sceglieremo mai un ingegnere per occuparsi di servizi sociali ha esemplificato Sugameli ma valorizzeremo le professionalità e le competenze di coloro che ci sostengono per il bene di tutti i cittadini. E proprio il bene comune è stato il filo conduttore del discorso di Sugameli che si è detto meravigliato di dover leggere, nel programma presentato da uno degli altri candidati a sindaco, la promessa, se eletto, di non voler fare differenze tra sostenitori e avversari; come se ha notato Sugameli questo non debba essere già lunico criterio non discriminare i cittadini in base alle loro convinzioni a cui ogni buon amministratore deve attenersi. Il candidato sindaco prosegue oggi i suoi incontri con i cittadini di Valderice. Stasera, alle 21, insieme ad assessori designati e candidati delle tre liste civiche a sostegno, sarà in piazza Bonfiglio nella frazione di San Marco.
Sugameli: "Il bene comune non è un favore"
Appuntamento con i cittadini della frazione di Crocci, ieri sera, per il candidato sindaco di Valderice Mario Sugameli accompagnato, per loccasione, ...
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