Stroke-Unit, a Trapani un centro

Trapani, 5 gennaio 2011- Creare a Trapani, in tempi ragionevolmente brevi, un centro di stroke-unit. E' quanto chiede il consigliere comunale socialista Peppe Pellegrino al sindaco Fazio. Pellegrino ricorda come “l’eccesso di mortalità in Sicilia per malattie circolatorie è sostenuto in particolare dalle malattie cerebrovascolari  - ictus - con una media annua di oltre 7000 decessi; che per la sua elevata incidenza l’ictus cerebrale costituisce un problema assistenziale, riabilitativo e sociale di grande dimensioni; che rappresenta la prima causa di invalidità e la seconda causa di demenza con perdita dell’autosufficienza. Il “Piano della Salute” – Piano sanitario Regionale 2011 – 2013 intende promuovere la istituzione della Stroke Unit. Area assistenziale geograficamente definita di un ospedale, dedicata al trattamento e all’assistenza dei pazienti on ictus, dotata di personale specializzato in grado di garantire un approccio multidisciplinare coordinato ed esperto. Il vantaggio delle Stroke Unit ( SU) nell’assistenza all’ictus acuto , in termini di ridotta mortalità e disabilità , con maggiore numero di pazienti dimessi vivi al domicilio, è stato ampiamente dimostrato”. Il consigliere socialista ricorda poi come “ La Regione Siciliana con D.A. n. 02589/07 a firma dell’ex Assessore alla Sanità La Galla,  ha istituito tre centri per la funzione di Stroke Unit rispettivamente presso l’ARNAS “Civico e Di Cristina” di Palermo, l’A.O. “Cannizzaro” di Catania e l’AOU Policlinico “G.Martino” di Messina, all’interno delle relative UU.OO.CC. di Neurologia, dedicati ai pazienti affetti da patologia cerebro vascolare acuta e con indicazione a terapia trombolitica. Più di recente, è stato individuato un ulteriore centro per la funzione di Stroke Unit presso l’Azienda Ospedaliera Villa Sofia- Cervello di Palermo. Nei “Quaderni del Ministero della Salute” marzo- aprile 2010 a cui si rimanda per approfondimenti, le Stroke Unit vengono distinte in tre livelli e, in relazione al quadro epidemiologico dell’ictus, si stima, con riferimento a tali strutture, un fabbisogno di circa 50 letti per milione di abitanti”. Da qui la richiesta al sindaco di “ valutare l’opportunità, di sviluppare la tematica sopra esposta e di coinvolgere la Commissione consiliare competente, il Consiglio Comunale, la Conferenza dei Sindaci e la Politica Provinciale, affinché la rete ospedaliera della  provincia di Trapani o  l’Ospedale Sant’Antonio Abate possano dotarsi in tempi ragionevolmente brevi  di un centro di stroke-unit”.