Nel corso delle rapine perpetrate ai danni di cittadini inermi si sono approprieati di denaro e beni per un milione e mezzo di euro.
Tra le rapine contestate quella alla famiglia Salone/Maltese perpetrata nel gennaio 2019, e ai danni di una signora anziana di Custonaci.
Nelle prime ore di stamane i carabinieri del Nucleo Investigativo di Trapani e della Compagnia di Alcamo, coadiuvati dallo Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori di Sicilia ha eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trapani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di aver costituito un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine con sequestri di persona e furti in danno di bancomat.
Tre sono finiti in carcere, due ai domiciliari e uno è stato raggiunto dall'obbligo di dimora.
I militari dell'arma hanno complessivamente denunciato 8 persone, di cui una deceduta per cause accidentali. Nel corso delle indagini si è stimato che la banda, nei colpi messi a segno, si sia appropriata complessivamente di denaro e beni per un milione e mezzo di euro, entrando illecitamente in possesso anche di una pistola calibro 38.