Sassi allo stadio: curva nord chiusa e ammenda per il Trapani Calcio

Ammenda di 7.000 euro e curva nord chiusa ai tifosi per una partita interna. Queste le decisione del Giudice sportivo assunte in base a quanto riportato nel rapporto arbitrale e in quello del collaboratore della Procura federale relativi alla gara contro il Modena del 22 febbraio scorso. Secondo i referti, prima dell’inizio della gara, nella fase di riscaldamento, dalla curva occupata dai sostenitori del Trapani sono stati lanciati due sassi, delle dimensioni di una noce, nei confronti di un assistente che è stato colpito all’anca sinistra mentre l’altro gli ha sfiorato un ginocchio. Il Giudice sportivo ha ritenuto che i fatti rientrino inequivocabilmente, senza la necessità di ulteriori approfondimenti, nella fattispecie di "responsabilità delle società per fatti violenti dei sostenitori", rilevante ai fini sanzionatori. La Società granata, quindi, si trova a dover rispondere - a titolo di responsabilità oggettiva - degli atti compiuti dai propri supporters. L'entità della sanzione pecuniaria sarà ridotta in base a quanto disposto dall'articolo 13 - lettere a e b - del Codice di giustizia sportiva: in buona sostanza che la società ha adottato ed efficacemente attuato, prima del fatto, modelli di organizzazione e di gestione idonei a prevenire comportamenti del tipo di quelli verificatisi, avendo impiegato risorse finanziarie ed umane adeguate allo scopo e che la società ha concretamente cooperato con le forze dell’ordine e le altre autorità competenti per l’adozione di misure idonee a prevenire i fatti violenti o discriminatori e per identificare i propri sostenitori responsabili delle violazioni. Il Giudice sportivo ha deciso, inoltre, che Simone Basso salterà una partita "per comportamento scorretto nei confronti di un avversario".