Salemi, 24 maggio 2011- In riferimento al rapporto redatto dalla Divizione Anticrimine della Questura di Trapani che ha portato alloperazione denominata «Salus iniqua», nella seduta consiliare di ieri 23 maggio lassessore Antonina Grillo e il Vice Sindaco Antonella Favuzza, nel corso del dibattito hanno fatto rilevare come alcune ricostruzioni fatte dagli investigatori, sebbene in larga parte prospettate con lutilizzo del condizionale riprese però da alcuni giornali quasi fossero fatti incontrovertibili, senza contraddittorio e adombrando sospetti sulloperato degli amministratori - non corrispondono assolutamente alla realtà dei fatti. Considerato, altresì, che il rapporto investigativo di 388 pagine è stato recapitato ai giornalisti (e sul punto ci si aspetta chiarezza su chi e perché lo ha fatto avere ai giornalisti), si è costretti a rispondere con comunicati alla stampa, precisando che la giunta entro pochi giorni delibererà un documento di controdeduzioni da inviare agli organi competenti, oltre a formalizare una serie di denunce penali e civili per i profili della diffamazione a mezzo stampa ravvisabili in alcuni articoli pubblicati da quotidiani a diffusione regionale e nazionale. 1)Lingegnere Capo del Comune di Salemi Vincenzo Leone. Contrariamente alle ricostruzioni investigative che lasciano intendere una supposta volontà delllamministrazione di chiedere la testa di Leone, i fatti raccontano il contrario. «Lamministrazione non ha mai preso in considerazione alcuna ipotesi di rimozione del tecnico. Lingegnere Leone spiega lassessore allUrbanistica Antonina Grillo - è stato addirittura promosso a Capo Settore unico dei Lavori Pubblici, ovvero gli sono stati riconosciuti più ampi poteri gestionali» 2)Unione dei Comuni.Nel rapporto gli investigatori riportano, come uno degli elementi che consentirebbe di provare le presunte pressioni di Giammarinaro sullattività amministrativa, sarebbe la richiesta di questultimo di indicare come delegato dellEnte in seno allUnione dei Comuni lassessore Angelo Calistro. «Calistro fa notare lassessore Grillo- non è mai stato delegato in alcuna riunione dellUnione dei Comuni. Tra laltro, per statuto, si delega di volta in volta. E a tre riuoni il sindaco ha delegato me» 3)«Striscia la Notizia», il Vice Sindaco e gli impianti fotovoltaici.Nel rapporto della Questura si ammanta di sospetto una telefonata intercorsa tra il Vice Sindaco Antonella Favuzza e lex parlamentare Pino Giammarinaro che è invece limpidissima. «La società «Gdf Suez» - spiega il Vice Sindaco Antonella Favuzza - ha realizzato sul territorio di Salemi un impianto eolico. Per compensare il danno al paesaggio la società sera detta disponibile a riconoscere al Comune, a titolo di risarcimento, un indennizzo, tanto che siamo stati in Francia per conoscere nel dettaglio i termini della proposta. Il sindaco non era daccordo ad alcuna forma di risarcimento e ho così chiesto a Giammarinaro di parlargli e convincerlo a siglare laccordo, preoccupata del rischio che la denuncia in televisione potesse compromettere la possibilità per il Comune di Salemi di ottenere lindennizzo. Il ragionamento che si è fatto, dunque, è stato questo: siccome la società ha ormai realizzato limpianto, anche contro la volontà del Comune che non ha alcun potere di vincolo sui progetti delle energie elternative perché è la Regione che rilascia le autorizzazioni, tanto vale accettare un risarcimento, così come, del resto, hanno fatto decine di comuni in tutta Italia. Estata dunque una trattativa limpidissima, alla luce del sole, che abbiamo reso pubblica alla stampa. Sarebbe bastato rileggere i giornali dellepoca per capire i termini di quella proposta. Dove sta lo scandalo ?» Progetto «Case a 1 euro».Anche in questo caso si suscitano, in maniera infondata, allusioni e sospetti su una interlocuzione trasparente. «Su invito del sindaco aggiunge la Favuzza ho telefonato a Giammarinaro per chiedergli di convincere i consiglieri che politicamente si riconoscevano nel suo gruppo politico di agevolare lapprovazione del progetto delle «Case a 1 euro», la cui attuazione gioverebbe alla città in termini di sviluppo economico e di opportunità occupazionali».
Salemi, controdeduzioni della Giunta
Salemi, 24 maggio 2011- In riferimento al rapporto redatto dalla Divizione Anticrimine della Questura di Trapani che ha portato alloperazione denomin...
Leggi l'articolo completo su Trapani Oggi