Due giovani castelvetranesi, entrambi con precedenti, sono stati arrestati dai Carabinieri che li hanno sorpresi mentre asportavano travi di ferro e altro materiale metallico dal deposito della ditta "Keidea"Â in contrada Strasatto-Paratore. Giovanni Mistretta e Antonio Piazza, rispettivamente di 36 e 23 anni, avevano preso di mira lo stesso magazzino che andò, quasi interamente, distrutto, nel maggio 2013, a causa di un vasto incendio. Nei pressi del cancello di ingresso, a cui erano state divelte alcune sbarre per introdursi nel deposito, i militari hanno rinvenuto due veicoli appartenenti ai due, una Ape 50 ed una Fiat Marea, entrambi carichi di decine di travi, tubi di ferro e scaffali metallici. Tutto il materiale recuperato è stato subito riconsegnato al legittimo proprietario. I due malviventi sono stati accompagnati in caserma dove sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato in concorso. nel corse dell'udienza di convalida, tenutasi ieri, il gip del Tribunale di Marsala ha applicato a Mistretta la misura cautelare degli arresti domiciliari e disposto, invece, la liberazione di Piazza. Nel corso dello stesso intervento dei carabinieri presso il deposito, è stato anche denunciato a piede libero M.A., pregiudicato castelvetranese di 23 anni, sorpreso a guidare un'altra Ape 50 senza la patente di guida, mai conseguita. Il suo veicolo e quelli dei due arrestati, tutti privi di assicurazione, sono stati sequestrati. Ammontano a cinque gli arresti in flagranza per furto aggravato effettuati dai carabinieri della Compagnia di Castelvetrano nel solo mese di maggio.
Rubavano materiale metallico da "Keidea", arrestati due giovani
Due giovani castelvetranesi, entrambi con precedenti, sono stati arrestati dai Carabinieri che li hanno sorpresi mentre asportavano travi di ferro e a...
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