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Rifiuti, la denuncia del M5S: "Discarica di Borranea nel caos"

"Preoccupanti anomalie sono state registrate negli ultimi giorni nella discarica trapanese di contrada Borranea. I mezzi di grossa volumetria, infatti...

Ornella Fulco

"Preoccupanti anomalie sono state registrate negli ultimi giorni nella discarica trapanese di contrada Borranea. I mezzi di grossa volumetria, infatti, sono rimasti incolonnati per molte ore dopo l’orario di chiusura fuori dai cancelli, in attesa di poter scaricare". La denuncia arriva dai parlamentari del Movimento 5 Stelle all'Ars, alla Camera e al Parlamento europeo. Dopo le note inviate anche alla Prefettura di Trapani da parte dell'Aimeri Ambiente - si legge nella nota diffusa alla stampa - i parlamentari Palmeri, Foti, Trizzino,  Mannino e Corrao chiedono alla Trapani Servizi di "conoscere la quantità di rifiuti conferiti, comune per comune e giorno per giorno, a partire dal 15 giugno nonché le criticità che hanno rallentato in questi giorni il conferimento e lo stato di avanzamento dei lavori di manutenzione straordinaria all'impianto di trattamento meccanico dei rifiuti come indicato nella nota n. 3025 della Trapani Servizi dello scorso 19 maggio". Gli esponenti del M5S sottolineano che tale situazione "oltre che comportare un enorme dispendio di personale e mezzi, determina l’impossibilità da parte dei gestori dei servizi di raccolta di espletare le stessa secondo i calendari previsti per ciascun comune, lasciando così questi ultimi in preda a montagne di spazzatura, e rendendo vano qualunque tentativo di programmazione dei servizi”. “Scongiurare l'emergenza rifiuti, - continuano - anche in prospettiva della stagione estiva ormai alle porte e i conseguenti rischi di natura igienico-sanitaria per la collettività, è fondamentale. In attesa di raggiungere e superare l'obiettivo del 65% di raccolta differenziata nei comuni siciliani, occorre trovare però una soluzione nell'immediato”. Intanto dovrebbe essere convocato a breve in Prefettura il tavolo tecnico di confronto richiesto dalla SRR Trapani Nord e dalla società Trapani Servizi con il sostegno dei sindaci di numerosi comuni del Trapanese, per esaminare la situazione e trovare possibili soluzioni. “Com'è ormai tristemente noto, - concludono i parlamentari del M5S - le discariche presenti in Sicilia sono prossime al collasso. Il rischio nella provincia di Trapani è che il problema dei rifiuti diventi presto un'emergenza. Questo è il risultato dell'incapacità del governo Crocetta che, in quasi 4 anni di assoluta inerzia, ha prodotto un'emergenza rifiuti che era certamente evitabile con una seria programmazione che costringesse i Comuni siciliani a fare la raccolta differenziata e la cosstruzione delle impiantistiche a supporto della stessa”. Sulla vicenda, nei giorni scorsi, era intervenuto anche il parlamentare regionale trapanese Girolamo Fazio che aveva sollecitato al prefetto Falco una riunione di "tutti gli attori di questa complessa vicenda perchè possano confrontarsi ed individuare un percorso virtuoso che, pur nell’emergenza, scongiuri la crisi che, oltre ad ulteriori disservizi e cumuli di rifiuti nelle strade, provocherebbe un irreparabile danno all’economia turistica e all’immagine del nostro territorio".

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