Si era introdotto nel magazzino di un'azienda di prodotti ittici per compiere un furto e, sorpreso dal titolare, aveva ingaggiato con questo una colluttazione  dandosi poi alla fuga. A finire agli arresti domiciliari, con applicazione del braccialetto elettronico, in esecuzione dell'ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Marsala, è stato il 29enne mazarese Damiano Guccione, pregiudicato per svariati reati contro il patrimonio. Il fatto era avvenuto lo scorso 15 maggio. In quell'occasione il proprietario del negozio, allertato dal sistema di allarme installato nel magazzino, aveva raggiunto il luogo sorprendendo Guccione mentre tentava di dileguarsi con della refurtiva ancora in mano. Nella colluttazione che ne era seguita il negoziante aveva riportato lievi lesioni personali. L'accusa contestata al 29enne è quella di rapina impropria.
Rapina in un magazzino, 29enne finisce ai domiciliari
Si era introdotto nel magazzino di un'azienda di prodotti ittici per compiere un furto e, sorpreso dal titolare, aveva ingaggiato con questo una col...
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