I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Castelvetrano, guidati dal tenente Guerra, hanno arrestato il 21enne Giuseppe Caltagirone. Il giovane è ritenuto responsabile della tentata rapina, avvenuta nel dicembre 2013, ai danni della ricevitoria lotto di via Crispi. In quell'occasione, mentre la titolare stava per chiudere la sua attività, in compagnia della sorella e del cognato, due giovani con il volto coperto da passamontagna avevano fatto irruzione nel locale intimando, sotto la minaccia di una pistola, di consegnare l'incasso. Al rifiuto opposto dai negozianti i malviventi preferirono desistere dandosi alla fuga. I due furono rintracciato poco dopo dai Carabinieri mentre percorrevano a piedi la via Giallonghi. Alla vista dei militari Caltagirone riuscì a fuggire, mentre il suo complice, allepoca dei fatti minorenne, fu bloccato e arrestato. Perquisito, fu trovato in possesso di una pistola calibro 8 con due colpi nel caricatore e di uno scalda collo di lana con due buchi. Le indagini svolte dai militari dellArma hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di Giuseppe Caltagirone, individuandolo quale secondo autore della tentata rapina. Per questo motivo il Gip del Tribunale di Marsala ha emesso unordinanza di custodia cautelare nei confronti del presunto rapinatore. Caltagirone, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Rapina in ricevitoria, arrestato presunto autore
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Castelvetrano, guidati dal tenente Guerra, hanno arrestato il 21enne Giuseppe Caltagirone. Il giov...
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