Rapina e tentata estorsione, arrestato 22enne

Gli agenti della Volante hanno arrestato per rapina e tentata estorsione, entrambi aggravati dalla circostanza di essere stati commessi in ore notturne ai danni di un minore, Tarek Dridi, cittadino tunisino di 22 anni. La rapina e il tentativo di estorsione sono avvenuti nella notte di martedì scorso quando il giovane scorgendo un minorenne che stava passeggiando in piazza Vittorio Emanuele con il proprio cane, gli si è avvicinato chiedendogli di consegnargli il cellulare. Al rifiuto del ragazzo lo ha, prima, spintonato violentemente al torace per poi sottrargli il telefono dalla tasca dei pantaloni, colpendolo anche al volto e chiedendogli la somma di 20 euro per la restituzione del maltolto. A questo punto la vittima è riuscita a fuggire e ha contattato immediatamente la sala operativa della Questura che ha allertato gli equipaggi della Volante. Dalla descrizione fornita i poliziotti sono risaliti a Dridi che hanno individuato, poco dopo, in via Ammiraglio Staiti. L'uomo ha provato a disfarsi della refurtiva gettando il telefono in un cestino della spazzatura ma il dispositivo è stato recuperato dalla pattuglia e poi riconsegnato al legittimo proprietario. Il minorenne ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso del "Sant'Antonio Abate" che gli hanno riscontrato un trauma contusivo al volto giudicato guaribile in tre giorni. Tarek Dridi è stato arrestato nella fragranza del reato e condotto presso la Casa circondariale di Trapani a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti di Dridi la misura cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico pena l'aggravamento della misura in custodia cautelare in carcere.