I militari della Stazione Carabinieri di San Filippo hanno arrestato il 22enne Gaetano Lizzio, originario di Acireale, in esecuzione di unordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte di Appello di Catania. Il giovane si trovava in regime di detenzione domiciliare presso una comunità terapeutica marsalese dovendo scontare una condanna a quattro anni di reclusione per rapina aggravata, sequestro di persona e lesioni personali. Nell'agosto del 2014, insieme ad un complice, aveva rapito, percosso e minacciato con una bottiglia di vetro rotta un giovane di 19 anni per fargli rivelare il codice della sua carta di credito. Non riuscendo nell'intento, i due malviventi se lo erano portato appresso mentre compivano altre incursioni tra cui quella ai danni di un negozio di fotografia a cui avevano sfondato la vetrina con un palo della segnaletica stradale. Dopo altre minacce e percosse la vittima era riuscita a fuggire e ad avvertire le forze dell'ordine. Lizzio ed il suo complice vennero rintracciati nelle rispettive abitazioni la mattina successiva e arrestati dai militari dellArma della Compagnia di Acireale. Dopo le formalità di rito presso la caserma di via Mazara, Gaetano Lizzio è stato trasferito alla Casa circondariale di Trapani a disposizione dellAutorità giudiziaria.
Rapina e sequestro di persona, 22enne torna dietro le sbarre
I militari della Stazione Carabinieri di San Filippo hanno arrestato il 22enne Gaetano Lizzio, originario di Acireale, in esecuzione di unordinanza ...
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