Maggiori controlli delle forze dell'ordine ai semafori per evitare le richieste, spesso insistenti, di denaro da parte di questuanti, quasi sempre migranti. Dopo l'episodio accaduto al semaforo all'incrocio tra corso Piersanti Mattarella e via Cofano, del quale è stato personalmente testimone e per cui ha richiesto l'intervento della Polizia Municipale e della Volante, il consigliere comunale Francesco Salone torna a sollecitare l'attenzione sullo spiacevole fenomeno. "Quando la questua diventa presidio territoriale siamo già in una situazione borderline - dice Salone - siamo già quasi al reato o alle porte di esso. Èbene vigilare perché ciò non avvenga a tutela della sicurezza di tutti, perfino degli stessi questuanti che, quando stranieri e richiedenti asilo, non si rendono conto, in tal modo, di mettere a rischio lo status giuridico nel quale si trovano e, quindi, la loro permanenza nel nostro Paese. Laccoglienza, sacrosanta, non può comprimere il rispetto della legalità".
Questuanti ai semafori, Salone chiede alle forze dell'ordine maggiori controlli
Maggiori controlli delle forze dell'ordine ai semafori per evitare le richieste, spesso insistenti, di denaro da parte di questuanti, quasi sempre mi...
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