Processo Aimeri: il Tribunale dichiara propria incompetenza territoriale

Il Tribunale di Trapani - Collegio presieduto da Alessandra Camassa - dopo quattro ore di Camera di consiglio si è dichiarato incompetente, dal punto di vista territoriale, a trattare il processo contro i vertici dell'Aimeri Ambiente e della Sicilfert. Il processo nasce da una vicenda relativa alla raccolta e allo smaltimento di ingenti quantitativi di rifiuti urbani (circa 47.241 tonnellate) che sarebbero stati raccolti in maniera indifferenziata e poi catalogati fittiziamente per smaltirli presso l'impianto della Sicilfert da cui derivava solo fittiziamente "compost" in quanto non prodotto da frazioni organiche ma da rifiuti solidi urbani contenenti plastiche, metalli e vetro. I"l tribunale di Trapani - commenta l'avvocato Vincenzo Maltese che assiste l'associazione Codici - ha emesso sentenza di incompetenza per territorio e dichiarato competente il Tribunale di Marsala". Oltre all'associazione Codici si sono costituite parti civili nel processo il Movimento nazionale difesa dei diritti del cittadino, l'associazione antimafie e antiracket "Paolo Borsellino" e il Ministero dell'Ambiente tramite l'Avvocatura dello Stato.