«Da parte nostra c'è la massima trasparenza, collaborazione e piena fiducia nella magistratura». È quanto affermano fonti dell’Aeronautica Militare, parlando con l’agenzia di stampa Ansa dopo l’esposto presentato dai familiari del pilota Fabio Antonio Altruda alla Procura di Trapani che indaga sull'incidente aereo avvenuto il 13 dicembre nelle campagne di Misiliscemi (Trapani) e costato la vita al capitano dell’Aeronautica.
C'è, ricordano alla forza armata, un’indagine interna, da parte dell’Ispettorato per la sicurezza del volo, «proprio per accertare come si sono svolti i fatti e per prevenire eventi similari». La prossima settimana è previsto che la scatola nera venga analizzata da una ditta specializzata in Inghilterra, come previsto dalle procedure, di cui i magistrati sono al corrente. A quanto si apprende, in mattinata il capitano Altruda aveva svolto una missione operativa. Il rientro alla base di Birgi, quando è avvenuto l’incidente, faceva invece parte di una missione addestrativa».