Il 25enne Ndeneh Jatta, di originegambiana, è stato arrestato dai Carabinieri di Castelvetrano. Il giovane,dopo aver picchiato due persone all’interno della loro abitazione, si è impossessato di un telefono cellulare dandosi poi alla fuga.Imilitari dell'Aliquota Radiomobile sono intervenutiin via Aspromontedove era stato segnalato un giovane di colore chestava creandoproblemi ad una famiglia tunisina. Giunti sul posto hanno sentitole vittime ehanno appresoche ilgambiano, dopo un diverbio avuto per futili motivi, era entratoall’interno della casaforzando la porta d’ingresso. Subito dopo aveva picchiatoun giovanetunisino spintonandolo e sferrandogli un pugno, fin quando non sopraggiungeva la madre del ragazzo che, mentre cercava di capire cosa stesse accadendo, era statastrattonata e colpita al petto.
Avviate le ricerche, Jatta è stato rintracciato efermato dai militarie trovato in possesso del telefonoche è statorestituito al legittimo proprietario. Il giovane, chegià lo scorso17 ottobre era statoarrestatoper violenza e resistenza a pubblico ufficiale per avere aggreditodue militari dell’Arma, terminati gli atti di rito presso il Comando Compagnia di Castelvetrano, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo. Ilgiudice del Tribunale di Marsala, convalidando l’arresto, ha disposto nei suoi confrontila misura cautelare dell’obbligo di dimora e il divieto di allontanarsi dalla suaabitazione durante le ore notturne.