Decine le perquisizioni effettuate nella giornata di ieri a Campobello di Mazara e questo mentre nella stessa mattinata i carabinieri del Ros erano a casa di Laura Bonafede, la maestra arrestata per la copertura ultradecennale garantita a Matteo Messina Denaro per trarla in arresto. A distanza di un paio di metri i militari del Reparto operativo provinciale di Trapani erano a casa di Franco Luppino per una perquisizione.
Luppino, in carcere dall’anno scorso, è stato arrestato nell’ambito dell’operazione Hesperia ed è imputato nel relativo processo in corso con il rito abbreviato. Il pm Francesca Dessì ha chiesto per lui 20 anni di reclusione: la sentenza è attesa per la fine di giugno. Francesco Luppino è ritenuto la persona di fiducia del boss castelvetranese, ma già da quando nei primi anni duemila era tornato libero grazie ad una norma svuota carceri.
Giovedì mattina la Procura antimafia di Palermo ha disposto la perquisizione dell’abitazione di Campobello dove vive la moglie. Probabilmente alla ricerca di ‘pizzini’ o di altri documenti relativi alla latitanza di Messina Denaro. I carabinieri sono andati via portando qualcosa, ma non si sa cosa realmente hanno portato via.