Sarà il reddito personale dell'invalido a determinare l'erogazione delle pensioni di inabilità civile e dell'assegno mensile di invalidità parziale. L'Inps continuerà a fare riferimento al reddito personale dell'interessato e non, come precedente annunciato dall'istituto di previdenza, al reddito coniugale. E' quanto emerge dall'incontro che i sindacati nazionali dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil hanno tenuto a Roma con la dirigenza dell'Inps. L'istituto nazionale di previdenza ha annunciato, inoltre che, da quest'anno, non invierà più il modello ObisM e il Cud in formato cartaceo. Entrambi i documenti saranno reperibili sul sito dell'Inps utilizzando un codice pin. Su sollecitazione dei sindacati l'Inps attiverà un numero verde a cui potranno rivolgersi gli anziani per ottenere la certificazione cartacea. Lo Spi Cgil di Trapani informa che il Cud potrà essere richiesto presso i patronati del sindacato.
Pensioni di invalidità, l'Inps fa retromarcia
Sarà il reddito personale dell'invalido a determinare l'erogazione delle pensioni di inabilità civile e dell'assegno mensile di invalidità parziale. ...
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