Parker e Lardo in conferenza stampa

Prima conferenza stampa in clima campionato Lega Adecco Gold al Palailio. Protagonisti il play maker statunitense Kelvin Parker e il coach Lino Lardo. Insomma, la cabina di regia in campo e fuori. Parker, ancora alle prese con l’apprendimento dell’italiano, è stato tradotto da Gianluca Tartamella. In primo luogo il giocatore si è soffermato sulle differenze tra il basket europeo e quello americano e le difficoltà di adattarsi, per esempio, alla regola dei passi in partenza. Poi, Parker ha evidenziato la sua soddisfazione per avere scelto Trapani, città che gli ha tributato una calorosa accoglienza, sottolineando la qualità e la quantità del tifo, dicendosi soddisfatto del lavoro svolto. “La squadra ha lavorato bene, siamo cresciuti e se ancora sappiamo che tanto dobbiamo fare, sappiamo di essere sulla buona strada”. Il play ha quindi sottolineato la importanza, e nel contempo la difficoltà di avere come coach un ex play maker. “ Chiedo sempre cosa vuole e cerco di fare quello che mi chiede. So di avere un ruolo importante e che debbo cercare sempre di essere pronto e reattivo.” Poi, ha evidenziato le difficoltà di giocare in Italia “dove le squadre spesso vengono cambiate anno dopo anno e si ha la necessità di ricominciare daccapo” ed infine “conosco poco il campionato, ma sono certo che sapremo recitare un ruolo importante”. Dal canto suo coach Lino Lardo ha evidenziato come ci sia “una certa tensione legata all’esordio in campionato. Ma sono contento di farlo a casa, perché conto sul pubblico (a proposito, si sfiorano già i mille abbonamenti) perché i tifosi ci aiuteranno a superare il primo impatto. Poi, starà a noi fare il nostro meglio”. Lardo ha detto di essere moderatamente soddisfatto del lavoro svolto sinora e messo in evidenza dai tornei cui la squadra ha partecipato “anche se dobbiamo essere, sportivamente parlando, più cattivi negli ultimi minuti”. La squadra in settimana ha ben risposto alle richieste del coach, “abbiamo lavorato molto sulla difesa che deve essere una delle nostre armi principali”, anche se “resta da migliorare sul piano fisico e della concentrazione mentale”. Per quanto riguarda l’amalgama della squadra, “ italiani e americani si stanno ben integrando” mentre per quanto riguarda Andrea Renzi “ è molto migliorato in questi mesi di lavoro e conto piano piano di poterlo utilizzare anche fuori dalla zona dipinta”. Infine, uno sguardo sul campionato. “Quest’anno sarà tecnicamente migliore di quello dello scorso anno perché ci saranno tanti giocatori di serie superiore così come si annunciano stranieri di buon livello. Le favorite? Le due siciliane, Capo d’Orlando e Barcellona,Torino, Verona e Brescia. Noi puntiamo ad un campionato di prospettiva per il prossimo anno, ma questo non significa che ci tireremo mai indietro perché conosciamo il nostro valore e non partiamo battuti con nessuno”. Poi, un saluto e in campo per gli allenamenti: domenica arriva Imola.